Software e algoritmi, le Olimpiadi dell'Informatica all'università di Salerno

Software e algoritmi, le Olimpiadi dell'Informatica all'università di Salerno
di Barbara Landi
Venerdì 19 Settembre 2014, 12:06
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Una gara a colpi di software e algoritmi matematici. L’universit di Salerno si candida come location permanente per le Olimpiadi Italiane di Informatica. Infatti, dopo la prima esperienza dello scorso anno, ancora una volta, in via del tutto straordinaria, l’ateneo stato scelto per ospitare i piccoli geni dei bit digitali. “In genere abbastanza difficile che una sede venga scelta per due volte consecutive – spiega la professoressa Genny Tortora, ordinario di Basi di Dati e coordinatore dell’evento salernitano – Sono tante le candidature, perch le Olimpiadi sono itineranti. una conferma del lavoro e dell’accoglienza realizzati a Salerno nella passata edizione”. La kermesse, che coinvolge i migliori studenti provenienti da tutta Italia, proseguirà fino a sabato 20 settembre presso gli spazi interni delle residenze del campus messi a disposizione dall’Adisu e dalla governance di ateno. A contendersi medaglie e borse di studio per stage presso importanti multinazionali dell’Information Technology saranno circa 97 ragazzi provenienti dagli istituti superiori. Tra questi saranno scelti i 15 probabili olimpionici della squadra nazionale che il prossimo luglio 2015 parteciperà alla competizione mondiale in Kazakistan per le "International Olympiad in Informatics" (IOI), indette dall'Unesco fin dal 1989. “Siamo molto orgogliosi di avere quest’anno tre rappresentanze campane provenienti rispettivamente dal liceo statale di Ischia, dall'Itis Focaccia di Salerno e dall'Iis di Benevento – aggiunge la prof Tortora – Ovviamente facciamo il tifo per tutti, ma nell’ottica di un sano campanilismo saremmo molto felici di avere nella squadra olimpica anche uno dei giovani delle nostre scuole”. Organizzate dal Distra, il dipartimento di Studi e ricerche aziendali di ateneo, e dal nuovo corso di laurea magistrale in Management e Information Technology, con il patrocinio dell’Istituto superiore di Baronissi, le Olimpiadi sono promosse dal Miur e dall’Aica, l’associazione per il calcolo automatico, con la finalità di stimolare l’interesse dei giovani verso l’universo scientifico. È ad Horizon 2020 che è proiettata, però, l’università di Salerno: un ambizioso programma europeo per l’innovazione, in cui l’informatica gioca un ruolo trasversale, attraversando tutti i settori, anche il green power o la green economy. “I giovani più promettenti d’Italia potrebbero essere nostre matricole in futuro. Soltanto le menti più brillanti e valenti – insiste la prof – possono realmente aiutare l’Italia ad uscire da un momento di forte crisi”.
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