Divise amministrativamente ma, da alcuni giorni, unite dal caotico traffico provocato da alcuni cantieri disseminati nelle due città. A Nocera Superiore i lavori in corso in via Federico Ricco hanno avuto una ricaduta non solo sulla mobilità della vicina Nocera Inferiore ma anche su Castel San Giorgio, Roccapiemonte, Mercato San Severino e Cava de’ Tirreni. Si tratta, infatti, di una strategica arteria di collegamento tra la Valle dell’Irno, l’Agro nocerino sarnese e la Valle Metelliana. L’attività riguarda la realizzazione della rete fognaria, il rifacimento della rete idrica e il nuovo asfalto.
«I lavori - ha spiegato il sindaco Giovanni Maria Cuofano - non erano più rinviabili. Non bastava per rattoppare le buche. L’ipotesi di lavori nelle ore notturne è stata esclusa per la profondità degli scavi e per la presenza di molti sottoservizi. L’impresa ci ha garantito che i lavori saranno completati entro il 26 luglio come da programma». Per fortuna il cantiere non è fisso per consentire ai pendolari di raggiungere il lavoro. Il transito, infatti, è interrotto dalle 9.30 alle 17 dal lunedì al venerdì. Nonostante il piano preparato dal comandante della polizia municipale, Paolo Prudente, condiviso con i colleghi delle altre città con la predisposizione di una cartellonistica di avviso, i disagi sono enormi anche per le attività economiche. Il consigliere provinciale Carmine Amato ha chiesto al prefetto Francesco Russo di «promuovere un incontro con le istituzioni e la società incaricata dei lavori per ridurre al minimo i disagi, anche mediante il ricorso, ove possibile, ai lavori notturni che accorcerebbero i tempi di consegna».
Ieri, intanto, Cuofano ha riconsegnato ai cittadini via Trieste e via Giovanni XXIII dopo lavori di riqualificazione. Nel frattempo, a pochi chilometri di distanza, in via Solimena a Nocera Inferiore, sono iniziate le attività per la realizzazione della nuova condotta idrica dopo che nella stessa strada, lo scorso anno, era stato costruito un tratto della rete fognaria. I lavori dovrebbero durare un mese. Gli interventi sono finalizzati al controllo e alla riduzione delle perdite delle reti idriche e, una volta terminati, sarà ripristinato il manto stradale. «Chiediamo ai cittadini - ha dichiarato il sindaco Paolo De Maio - di affrontare con tolleranza questa nuova chiusura, perché si tratta di interventi importanti che ci consentiranno di risolvere il significativo problema della dispersione idrica». Nel frattempo, però, il traffico è impazzito anche perché il flusso veicolare viene dirottato su via Bosco Lucarelli, angusta bretella di collegamento con via Rea e via Pucci. Ieri mattina, anche perché alcuni automobilisti non avevano rispettato il divieto di sosta, un’ambulanza è rimasta ferma nel traffico per diversi minuti.