È accusato di aver abusato e violentato una ragazza, poco prima di accompagnarla a casa, al termine di una serata trascorsa insieme. È finito in carcere, giorni fa, un ragazzo di Sarno di 27 anni. L’accusa è violenza sessuale, raccontata nei dettagli in una denuncia da una giovane coetanea, consumata lo scorso fine settimana. Ieri mattina il ragazzo - difeso dai legali Walter Casciello e Fausto Diaz - si è difeso, spiegando che il rapporto con la vittima era stato consenziente. Dopo diverse ore di valutazione di tutti gli elementi raccolti in sede di denuncia, così come durante l’interrogatorio, il gip del tribunale di Nocera Inferiore ha convalidato l’arresto, confermando la misura in carcere.
L’indagine prosegue, ora, per chiarire tutti i punti della vicenda. Stando a quanto raccontato dalla giovane alle forze dell’ordine, l’indagato, poco prima di lasciarla nei pressi della sua abitazione, l’avrebbe violentata. I due erano usciti insieme ad altri amici, poi erano rimasti da soli, prima di fare ritorno verso casa. Si conoscevano. La ragazza sarebbe riuscita ad avvisare le forze dell’ordine, durante il tragitto, che avevano poi identificato e fermato il giovane, una volta giunti presso casa della presunta vittima. Una volta uscita dall’auto ad attenderla c’erano degli amici. Poi l’arrivo degli inquirenti, ai quali la stessa aveva spiegato cosa sarebbe accaduto nei minuti precedenti, ribadendo più volte di aver subito abusi di natura sessuale. Del tutto differente la versione fornita dal giovane, ieri mattina, nell’interrogatorio durato circa un’ora.Il ragazzo ha ricostruito più volte momenti e circostanze di quanto avvenuto la scorsa settimana, spiegando di aver avuto un rapporto con la ragazza senza costrizioni. Tante le circostanze sulle quali il 27enne ha fornito risposta, al fine di chiarire le varie fasi dell’approccio con la giovane. La ragazza sarebbe riuscita tuttavia ad avvisare un’amica, inviando la sua posizione dal telefono cellulare. La difesa dell’indiziato, invece, ha sottolineato l’ambiguità di una serie di messaggi che la vittima avrebbe scambiato con un’amica, il cui contenuto farebbe propendere per tutt’altra versione dell’accaduto. Una serie di indicazioni, inoltre, da parte del giovane, sono state fornite proprio sulla personalità della ragazza. Così come suoi comportamenti pregressi, anche con altre persone, sui quali sarebbe emerso più di qualche dubbio. Tuttavia, il gip ha convalidato l’arresto del 27enne, lasciandolo in carcere con l’accusa di violenza sessuale.
Allo stato, il racconto della vittima è ritenuto attendibile. Per la difesa sarà possibile, ora, impugnare l’ordinanza e fare ricorso al Tribunale del Riesame. L’indagine prosegue, invece, per cristallizzare gli ultimi punti.