Un uomo cinese di 76 anni può ritenersi fortunato per essere sopravvissuto con un coltello arrugginito lungo 10 centimetri conficcato nel cranio, che gli è stato rimosso chirurgicamente solo recentemente, dopo essere stato pugnalato 26 anni fa alla testa, secondo quanto pubblicato dal Oddity Central.
He needed that like he needed a hole in the head! https://t.co/wEv4VYEm8k
— Metro (@MetroUK) April 13, 2020
Nel 2012, il paziente ha cercato assistenza medica dopo aver iniziato a soffrire di un forte mal di testa cronico. Tuttavia, quando i medici hanno visto il coltello, hanno deciso di non intervenire, poiché rimuoverlo avrebbe potuto causare gravi rischi all'uomo. Con il passare del tempo però il dolore alla testa si aggravava sempre più, causando anche la perdita della vista all'occhio destro e dell'udito, nonché la paralisi del lato sinistro.
Alla fine, un team di chirurghi ha osato eseguire l'operazione che è riuscita e ora il paziente si sta riprendendo «è ora in grado di camminare senza aiuto. Il mal di testa è sparito e ha ripreso la vista nell'occhio destro. Può anche aprire la bocca e non tossisce più», ha spiegato il dottor Zhang, citato dai media locali.