Parla “orientale” il mondo pizza, stando ai risultati della ventesima edizione del Campionato Mondiale del Pizzaiuolo Trofeo Caputo, svoltosi nel padiglione 1 della Mostra d’Oltremare all’interno del Caputo Pizza Village Napoli: primo posto nella categoria Stg quella che assegna il Trofeo Caputo e il titolo di Campione del Mondo al coreano Jun Hwan Yu, che però non ha potuto partecipare alla premiazione (un collega ha mostrato orgoglioso la sua foto attaccata al trofeo). Secondo Salvatore Iorio, terzo Davide Ruotolo.
Gradino più alto del podio nella categoria Pizza Contemporanea alla giapponese Madoka Shibamoto, che ha indossato il kimono al momento della consegna del caratteristico premio a forma di forbici (le più idonee per tagliare la pizza contemporanea) e mostrato la bandiera del Giappone, seguita da Ciro Cascella e da Enis Bakova.
Targa al commosso Vincenzo Capuano, decano dei pizzaioli.
Nella Pizza Classica trionfo di Claudio Vicanò seguito da Emanuele Mazzola a Pablo Gustavo Gil.
La categoria Pizza Fritta ha visto trionfare Ciro Magnetti (campione del mondo nel 2019), secondo San Yang e terzo Alfonso Simonetti. Per la categoria di Stagione podio Daniele Atonna, seguito da Akashi e Vincenzo Pellegrino.
Primo posto nella Gluten free a Nunzio Gallo, secondo a Giuseppe Cardone, terzo a Ikaroku Naganichi.
Per la Pizza Americana gradino più alto del podio per Antony Berghela (terzo Gennaro Giustiniani).
Vince per la Pizza Pinsa - Metro-Pala Carmine Argenziano, seguito da Alessandro Della Monica e Fabio Strazzella.
Premio sviluppo Rossopomodoro a Salvatore Irollo, seguito da Patrizio Miccio e da Massimiliano Pica.
Il Trofeo delle Nazioni è andato alla Croazia, seguita da Taiwan e poi dalla Serbia.
Giorgio Nazir vince per la categoria Pizza più larga e free style.
La Pizza più veloce va a Saverio Labate.
Per gli Juniores primo Ivan Celio, seguito da Ciro Mennella e Daniele Iervolino.
Podio della Pizza in Teglia per: Stefano Caiazza al primo posto, a seguire Antonio Gargiulo e Claudio Bono.
A condurre ininterrottamente la kermesse che ha visto 500 iscritti divisi nelle diverse categorie, Claudia Mercurio e Enzo Calabrese con le “incursioni” di Lino D’Angiò. Commossa ed entusiasta la famiglia Caputo (con Carmine, Antimo, Eugenio e Mauro), per il traguardo delle 20 edizioni festeggiate con tanto di torta del maestro Sabatino Sirica assieme a Sergio Miccù presidente dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani promotrice con Mulino Caputo del Campionato e a tutto lo staff organizzativo.