In arrivo Heaven's Door, il whisky da Nobel firmato da Bob Dylan

In arrivo Heaven's Door, il whisky da Nobel firmato da Bob Dylan
di Cristina Cennamo
Lunedì 30 Aprile 2018, 00:52
2 Minuti di Lettura
A 76 anni, Bob Dylan si lancia in una nuova avventura imprenditoriale: un'etichetta di whisky tutta sua.

La notizia, che sta facendo velocemente il giro del mondo della musica, non rappresenta a dire il vero una novità per i suoi fan più accaniti, che già dal 2015 sapevano di questa sua intenzione. 

Èa quei tempi infatti che arrivò negli USA una domanda di marchio per il termine «whisky di contrabbando», depositata appunto sotto il nome di Mr. Dylan.
Una coincidenza che non passò inosservata a Marc Bushala, 52 anni, un fan per tutta la vita e un imprenditore di liquori il cui marchio bourbon, Angel's Envy, era stato appena venduto per $ 150 milioni.

Il signor Bushala trascorse settimane intere, come lui stesso ha raccontato, «ossessionato da questa idea di un whisky Dylan».

Da cosa nasce cosa, ed ecco che i due si sentono infine al telefono e decidono di provare a lavorare su una prima serie di piccoli lotti di liquori. Ed ha funzionato: il mese prossimo, Bushala e Dylan introdurranno Heaven's Door, una raccolta di tre whisky: una segale dritta (Straight Rye Whiskey), un bourbon dritto (Tennessee Straight Bourbon Whiskey) e un «doppia canna» (Double Barrel Whiskey), l'ultima svolta nella carriera di un artista che ha trascorso cinquant'anni a confondere le aspettative.

Dylan del resto non sta semplicemente concedendo lo sfruttamento del suo nome: è un socio a pieno titolo della Heaven's Door Spirits, che a detta di Bushala avrebbe raccolto 35 milioni di dollori tra vari investitori.

«Entrambi volevamo creare una collezione di whisky americani che, a modo loro, raccontassero una storia», ha detto Dylan al New York Times, «Ho viaggiato per decenni, e sono stato in grado di provare alcuni dei migliori liquori  che il mondo ha da offrire. E questo è un ottimo whiskey». 

Della partnership fa parte anche il produttore Angel’s Envy, mentre il riferimento della linea (Heaven’s Door) è naturalmente al brano «Knockin’ On Heaven’s Door». 

La grafica che accompagna le bottiglie è ispirata alle opere in metallo che lo stesso Dylan crea nel suo laboratorio, il Black Buffalo Ironworks, tramite la fusione di oggetti trovati in vecchie fattorie e cantieri. 
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