Napoli, alla batteria a 90 anni: Gegè Munari torna sul palco

Venerdì alle 21.30 sarà di scena al Bourbon Street

Il batterista Gegè Munari
Il batterista Gegè Munari
di Davide Cerbone
Mercoledì 14 Febbraio 2024, 21:22 - Ultimo agg. 16 Febbraio, 10:45
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Sulla soglia dei novant’anni, il suo posto è sempre lì, dietro i tamburi. Gegè Munari, all'anagrafe Eugenio Commonara, è uno dei padri della batteria jazz in Italia e vanta una lunga carriera punteggiata di collaborazioni prestigiose. «Mi diverto sempre: se si tratta di suonare, vado anche a piedi. Ovvio, adesso cammino un po' più piano», diceva con un sorriso qualche anno fa in un’intervista il musicista, confessando insieme il suo inestinguibile amore per la musica e gli acciacchi dell’età. Quando impugna le bacchette, però, la sua verve appare intatta.

Munari, punto di riferimento per diverse generazioni di musicisti, è pronto a dimostrarlo una volta ancora venerdì, quando alle 21.30 (ingresso dalle 20,30) salirà sul palco del Bourbon Street di via Bellini con tre musicisti dal riconosciuto talento: Tommaso Scannapieco al contrabbasso, Stefano di Grigoli al sassofono e Michele Di Martino al pianoforte. Ospite della serata, organizzata da Live Tones Napoli ETS, la cantante romana Valeria Rinaldi, che interverrà nel secondo set per un tributo alla cantante statunitense Nancy Wilson.

Con il leggendario batterista, nato a Frattamaggiore il 4 luglio del 1934, il gruppo eseguirà un repertorio di brani scelti tra gli standard della musica afro-americana.

I posti sono limitati, per questo è consigliata la prenotazione, che sarà valida fino alle 21.15. È possibile acquistare i biglietti (10 euro) al Bourbon Street o in prevendita.

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