Sanremo non è ancora cominciato, ma per Giovanni Truppi, cantautore napoletano in gara con una delle migliori canzoni di quest'edizione 2022, «Tuo padre, mia madre, Lucia», arrivano già i primi premi, a lanciarlo verso un traguardo possibile, se non probabile: il premio della critica, espressione del voto dei giornalisti della sala stampa del Festival, per il secondo anno spostato dall'Ariston al casinò.
Due i riconoscimenti già vinti dallo chansonnier, che nell serata delle cover sarà raggiunto sul palco da Vinicio Capossela per duettare sulle note della deandreiana "Nella mia ora di libertà". Il primo è il Premio Lunezia per Sanremo 2022 per, dice la motivazione, il suo «componimento raffinato e originale, dotato di peculiarità proprie che lo differenziano dalle ordinarie narrazioni di storie d’amore», perché sa «raccontare un'Italia solo apparentemente minore e perfettamente contemporanea.
Il secondo riconoscimento arriva dal Mei, il meeting delle etichette indipendenti, che ha scelto Truppi tra i rappresentanti del mondo indie a Sanremo per capace di mantenere, anche con il brano in gara, la propria «integrita’ artistica delle origini e quindi senza compromessi con il mainstream commerciale».