Alessandro Siani in tour nei teatri italiani con «Extra Libertà 2024»

L'attore è atteso sabato 27 e domenica 28 al Teatro Brancaccio di Roma

Lo show di Alessandro Siani
Lo show di Alessandro Siani
Giovedì 25 Gennaio 2024, 16:00
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Alessandro Siani, re del box office italiano con il suo nuovo film «Succede anche nelle migliori famiglie», al primo posto tra i film italiani usciti nel periodo delle festività, è pronto a conquistare anche dal vivo il pubblico di tutta Italia con il suo nuovo tour nei principali teatri italiani.

L’attore e regista comico torna a calcare i palcoscenici con «Extra Libertà 2024», nuova edizione dell’ultimo live show con cui l’artista ha già riscosso nella scorsa stagione teatrale un grande successo.

Da Roma a Pescara, Siani porterà il suo spettacolo in un tour che toccherà diverse città italiane e che ha già registrato diversi sold out a partire proprio dalla capitale dove è atteso per la doppia data di sabato 27 e domenica 28 gennaio al Teatro Brancaccio.

A febbraio, il 17 e 18 sarà in scena al Teatro Team di Bari, il 23 (sold out) al Teatro Comunale Guido Moretti di Pietra Ligure (SV), il 24 e il 25 al Teatro Alfieri di Torino. Nel mese di marzo Siani arriverà a Bologna al Teatro EuropAuditorium il 1°; il 2 e 3 al Tam Teatro Arcimboldi di Milano, il 9 e 10 al Teatro Verdi di Firenze, il 18 (sold out) al Teatro Lyrick di Assisi (PG) per poi chiudere il tour a Pescara il 23.

La libertà in tutte le sue sfaccettature sarà il filo conduttore dello show; gli argomenti e gli spunti del nuovo spettacolo sono aggiornati nei testi rispettandonla precedente trasposizione e cavalcando in primis nei monologhi i temi scottanti dell’attualità e delle imprevedibili insidie che colpiscono e influenzano le nostre vite: pandemie, guerre e l’ineffabile solitudine «dell’era cellulare» con i suoi conseguenti effetti collaterali.

«Amici – scrive Alessandro Siani nelle note di regia - Il nostro compito, ovvero di noi comici, resta semplicemente quello di far ridere, d’intrattenere e far riflettere. L’importante è che mentre tenti di far ridere e soprattutto d’intrattenere, il pubblico non rifletta pensando 'ma che cosa ci faccio qui'».

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