Europei, argento per le napoletane
Pagano Fusco e Rotili

Europei, argento per le napoletane Pagano Fusco e Rotili
di Diego Scarpitti
Domenica 3 Marzo 2019, 22:59
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Leadership in pedana. Le azzurre Chiara Pagano Fusco (Club Scherma Napoli) e Claudia Rotili (Champ Napoli) portano in dote due pesanti medaglie d’argento. Buone nuove dagli Europei Giovani di Foggia 2019. Il quartetto dell'Italsciabola under 20 composto da Giulia Arpino, Benedetta Taricco e per metà dalle due partenopee si fa valere e sale sul secondo gradino del podio. Rassegna continentale da incorniciare per la figlia d’arte Chiara, classe’99. Sua madre Carolina Fusco oro ai Giochi del Mediterraneo nel 1979 e campionessa italiana di tuffi nove volte, unica donna ammessa tra i soci della Rari Nantes Napoli. «Frequento il primo anno di Scienze biologiche all’università Parthenope. Ho cominciato a praticare scherma, dopo aver fatto ginnastica artistica fino a sedici anni», spiega la nipote del mitico Elio Fusco, l’indimenticabile 9, fantastico mediano di mischia, straordinario allenatore della Partenope biscudettata (1964-65 e 1965-66). «Mi considero fortunata ad essere stata convocata ad un campionato europeo con solo poco più di quattro anni di scherma all’attivo. Ringrazio il maestro Alberto Coltorti, che, visto la mia ostinazione, si è dedicato tantissimo, e ha affiancato me e le altre ragazze del Club Scherma Napoli alla bravissima Gioia Marzocca». Esprime soddisfazione Chiara per il risultato conseguito. «Dedico il successo al mio preparatore atletico, ovvero mia mamma».
 
 


Sorride anche Claudia Rotili (nelle foto di Augusto Bizzi Team), atleta del 2000. «E’ stata una gara molto bella, nonostante fossimo una squadra nuova e mai provata. Abbiamo dimostrato di essere affiatate e unite». Per Claudia non è il primo trionfo internazionale. «Nel 2018 argento a squadre agli Europei di Sochi, un bronzo a squadre al Mondiale di Verona. Dedico la vittoria al maestro Leo Caserta, alla palestra dove mi alleno tutti i giorni, la Champ Napoli, e a Beatrice Dalla Vecchia, una mia compagna di sala che doveva essere in squadra: purtroppo si è rotta il ginocchio a dicembre». Superata la Romania ai quarti (45-37) e battuta l’Ungheria (45-44) in semifinale, «dove però non ho potuto tirare per un problema alla gamba, che mi è venuto dopo la gara individuale», ammette Rotili. La rimonta tentata dalla campionessa europea, la magiara Liza Pusztai, è stata interrotta dalla parata e risposta di Giulia Arpino. In finale prevale la Germania 45-40. Il titolo continentale va alle tedesche. Napoli ringrazia Claudia e Chiara, sciabolatrici dal cuore azzurro e al collo un argento importante.

 
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