Panchina Benevento, il cerchio si stringe

Andreoletti resta la prima scelta per la serie C

Oreste Vigorito presenta il nuovo diesse Marcello Carli
Oreste Vigorito presenta il nuovo diesse Marcello Carli
di Luigi Trusio
Sabato 27 Maggio 2023, 09:02 - Ultimo agg. 18:13
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Il cerchio si stringe intorno al nome del nuovo allenatore giallorosso. Matteo Andreoletti della Pro Sesto resta la prima scelta di Marcello Carli, ma tra i profili che piacciono a Oreste Vigorito c'è Michele Pazienza dell'Audax Cerignola.

Nel frattempo presidente e direttore sportivo hanno incassato già il sì di Andrea Agostinelli, che ha accettato di restare nell'organigramma societario per occuparsi dello scouting. «Mi auguro di essere una risorsa importante per questo Benevento. Quando il presidente Vigorito mi ha chiesto di restare non me lo son fatto ripetere due volte. Qui sono stato benissimo e volevo cogliere l'occasione per ringraziare i tifosi e la città per il calore e l'affetto con cui mi hanno circondato sin dal mio arrivo. Non me l'aspettavo, davvero. Grazie anche al presidente e al direttore Carli - ha aggiunto - per la fiducia che hanno riposto in me. Sarà un piacere e un onore girare sui campi per vedere partite, studiare avversari e seguire calciatori per conto del club sannita».

Ma l'ex allenatore non sarà solo nel ruolo di scopritore di talenti. Perché Carli è pronto a portare con sé anche un altro osservatore che in passato ha lavorato con lui ad Empoli. Il neo dirigente in conferenza ha preferito non svelarne ancora il nome, ma potrebbe trattarsi di Andrea Innocenti, quasi quindici anni, in due parentesi, trascorsi a respirare calcio e futuro nel settore giovanile dell'Empoli.

Nel mezzo due esperienze in Cina, tra Guangzhou e nazionale cinese, fianco a fianco con Marcello Lippi e Fabio Cannavaro. Ora opera da consulente per il mercato sia italiano che estero di agenzie e società sportive.

Intanto presidente e direttore tecnico si stanno confrontando per individuare il prescelto, che sarà un giovane rampante, uno che abbia fame e particolare attenzione alla tattica e sia capace di insegnare calcio. Andreoletti in questo momento è davanti a tutti e non è escluso che nelle prossime ore ci possa essere un incontro con Oreste Vigorito per conoscersi. Occhio a Pazienza, mentre nel caso non si volesse optare per un giovanissimo, da non escludere l'opzione Aimo Diana, il 44enne che ha condotto la Reggiana in B e dal quale proprio ieri, con un comunicato, il club emiliano ha annunciato la separazione. La necessaria accelerata può arrivare entro il weekend, perché sia Vigorito che Carli hanno tanto lavoro da fare e senza la condivisione del tecnico non si potrà mettere mano all'organico. Il relativo annuncio, di conseguenza, può arrivare all'inizio della settimana prossima.

Tra l'altro ieri è arrivato il rompete le righe con l'ultima seduta mattutina di allenamento. I calciatori, tranne qualcuno con i figli che stanno terminando la scuola, hanno lasciato le rispettive abitazioni e sono partiti per far rientro nelle città d'origine prima delle vacanze. Resteranno in contatto con la società per il tramite dei procuratori.

Nel frattempo sul fronte inchiesta per il terzo gol del Perugia nella sfida del «Curi» contro il Benevento, nessuna delle due società ha ancora ricevuto via pec alcuna comunicazione. Il club giallorosso, dopo le parole del presidente Vigorito («basterebbe andarsi a rivedere tutti gli errori di Leverbe quest'anno per chiudere il procedimento in un batter d'occhio»), resta in attesa «fiducioso nella giustizia». Stesso discorso da parte del Perugia, dove si professano sicuri dell'estraneità alla paventata ipotesi di illecito sportivo. Lo sottolinea il club in un comunicato. L'azione della giustizia sportiva riguarda in particolare le «modalità di realizzazione della rete del definitivo 3-2 nella gara Perugia-Benevento della 38esima e ultima giornata del campionato di serie B».

Nella nota, lo stesso Perugia sottolinea di avere appreso «dalle testate nazionali e dai vari media, sicuramente in modo inusuale, che è stata aperta un'indagine sulla gara Perugia-Benevento. Certi della nostra totale estraneità ai fatti - proseguono dal club umbro - ci rendiamo sin da ora disponibili a qualsiasi chiarimento con la Procura federale anche se fino ad oggi nulla è stato a noi comunicato dagli organi competenti». Stando a quanto trapelato in questa fase, sarebbe già stato acquisito il video della gara in questione e nei prossimi giorni saranno ascoltati i tesserati (Leverbe per il Benevento, Kouan per il Perugia) coinvolti nell'episodio.

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