Benevento, c'è il derby: via libera al turnover

Testa alla sfida esterna con il Giugliano

Il Benevento
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di Luigi Trusio
Giovedì 14 Marzo 2024, 10:44
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Step by step. Il Benevento ora può dedicarsi solo a difendere il secondo posto concentrandosi su ogni singola partita. La mente è già rivolta al prossimo, impegnativo match contro il Giugliano: bisogna respingere l'assalto dell'Avellino, che affronterà in casa il Brindisi fanalino di coda, e del Picerno, impegnato a Potenza. Auteri è pronto a diversi cambiamenti di formazione dopo aver avuto a riposo forzato i vari Improta, Karic e Starita, che hanno saltato il Messina per squalifica, e Pastina, alle prese con un ematoma alla coscia sinistra.

Quest'ultimo è abbastanza sicuro di rientrare tra i titolari per la contemporanea squalifica di Berra, che in questi giorni viene esentato dagli allenamenti per sottoporsi a terapie curative di un vecchio malanno che ogni tanto lo affligge.

Con Pastina dentro dall'inizio come braccetto di sinistra, Capellini verrebbe dirottato a destra al posto di Berra e Terranova verrebbe confermato al centro della retroguardia.

Difficile (ma non impossibile conoscendo Auteri, con lui le sorprese sono dietro l'angolo) l'impiego del baby Viscardi sul centrodestra, lasciando Terranova e Capellini nelle rispettive posizioni e senza utilizzare Pastina. Candidato al rientro pure Riccardo Improta, la cui assenza contro i peloritani si è avvertita oltremodo. Due assist contro il Sorrento, uno contro il Foggia (bene anche a Potenza), era nel suo momento migliore della stagione prima dello stop per cumulo di cartellini. Il jolly di Pozzuoli si riprenderà il suo posto sulla corsia destra al 100%, con Simonetti che dovrebbe tornare sul versante opposto. La prova di Masciangelo con i siciliani, benché volenterosa, non ha convinto fino in fondo. Benedetti in questo preciso momento sembra fuori dai giochi, ma con Auteri nessuno deve sentirsi tagliato fuori a prescindere.

Per cui c'è sempre uno spiraglio per ciascun membro della rosa. Se tuttavia per la fascia destra non ci sono dubbi, per il fronte mancino l'allenatore di Floridia non ha ancora deciso e lo farà solo nei prossimi giorni. A centrocampo, dando per scontata la presenza di Nardi, sempre più perno insostituibile, sono aperti i giochi per chi piazzargli accanto. Karic a Potenza si è disimpegnato bene nel ruolo e avanza la sua autorevole candidatura, sostenuta anche dal fatto che è fresco per aver riposato, oltre che nell'ultima sfida, anche per un bel pezzo in precedenza. Ma non va trascurato Pinato, titolare in tre delle ultime quattro gare.

Dopo Picerno, Talia sembra essere caduto un po' nel dimenticatoio, ma Auteri continua a nutrire grande stima nei confronti del ragazzo e quindi il suo nome non va accantonato a prescindere. Auteri è il tipo da lanciarlo nella mischia proprio mentre tutti si aspettano uno degli altri due. In corsa per un posto a centrocampo anche Davide Agazzi, impiegato solo per i 10' finali con il Messina (gli ultimi 4 più 6 di recupero) dopo quattro panchine di fila. In attacco il principale rebus, perché occorre capire chi tra Ciciretti e Ciano dovrà far posto a Starita. Impensabile che Auteri faccia fuori Lanini (4 volte a segno nelle ultime 3 gare), per cui uno dei due fantasisti andrà messo da parte considerato che Auteri una sola volta ha rinunciato a colui che occupa il quarto posto nella classifica dei bomber del girone C con 12 reti (anche se con la maglia del Benevento è andato a rete in una sola occasione, contro il Brindisi un mese e mezzo fa). Ciciretti e Ciano hanno esattamente le stesse chance al momento. Sarà una bella lotta e c'è da scommettere che Auteri si prenderà tutto il tempo a sua disposizione per scegliere.

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Ieri al «Meomartini» il tecnico ha provato diverse soluzioni. Assenti, oltre a Berra, Rillo e il portiere Nunziante, impegnato in nazionale. Al suo posto aggregato Christian Marino dell'Under 17.

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