Il Benevento ritrova Samuele Sorrentino e soprattutto Camillo Ciano. L'ecografia all'adduttore cui si è sottoposto lunedì il trequartista di Marcianise ha dato esito negativo. Ieri sia lui che l'attaccante ex Matese (che aveva rimediato una botta ad un piede nella rifinitura di sabato e che per questo non era partito per Caserta con la squadra) si sono allenati parzialmente in gruppo. Hanno svolto insieme ai compagni la parte atletica e le esercitazioni con la palla ma non hanno partecipato alla sgambatura finale 11 contro 11. A chiusura i due si sono intrattenuti con il collaboratore alla preparazione atletica Giovanni Scampini.
Nel corso della partitella Andreoletti ha ancora una volta mischiato le carte provando su entrambi i fronti ancora una volta la difesa a tre che ormai rappresenta il filo conduttore di questa prima fare di stagione.
Niente da fare per Improta il cui rientro è previsto, nella migliore delle ipotesi, per il match casalingo del primo ottobre contro il Crotone. Idem per quel che riguarda Agazzi che ha bisogno di completare il lavoro specifico che gli è stato prescritto. Anche per lui ottobre appare un traguardo alla portata. Dopo la rifinitura odierna la squadra si trasferirà in ritiro all'hotel "Europa" di Venticano, dove resterà per l'intera giornata di domani, pranzo compreso, fino alla partita contro gli uomini sei Eziolino Capuano, in programma per le ore 18.30. La sfida con il Taranto è stata assegnata al 35enne Andrea Ancora, tecnico elettronico con un passato da calciatore in Promozione ed Eccellenza, della sezione di Roma 1 (anche se originario di Ladispoli), coadiuvato da Antonino Junior Palla di Catania e Federico Linari di Firenze. Quarto uomo Simone Gavini di Aprilia. Per il fischietto capitolino si tratta della prima assoluta con il Benevento, mentre in qualche occasione si è trovato a dirigere Under 16, Under 17 e Primavera. E' al suo quarto anno in Lega Pro, categoria nella quale ha arbitrato 37 incontri, contraddistinti da 16 successi interni, 12 pareggi e 9 colpi esterni.