Il Benevento va a caccia di una vittoria esterna che manca da oltre due mesi. Non sarà semplice però in casa della Virtus Francavilla che ha bisogno di punti salvezza.
«Giochiamo sul sintetico, sarà un campo particolare. Affrontiamo una squadra con dei buoni contenuti, ma in difficoltà - ha detto Gaetano Auteri in conferenza pre match - Si sono consolidati in questa categoria, valorizzando calciatori che sono in categorie superiori tra B e A. Sappiamo di andare ad affrontare una partita non semplice, abbiamo grande rispetto. Per fare una partita adeguata dovremo pareggiare i contenuti agonistici».
Novità importante in difesa, con il rientro tra i convocati di Christian Pastina, deciso da allenatore, direttore tecnico e presidente: «Questa è una società in cui i principi etici e morali sono dominanti.
In avanti dovrebbero ancora giocare Ciano, Ferrante e Marotta, ma non con posizioni fisse come ha spiegato Auteri: «Questa è stata una buona settimana di lavoro. Ho visto una crescita che mi auguro sia confermata dalle gare. Sono sereno. Nel reparto avanzato ci sono tante possibilità, ma partiamo sempre da alcuni concetti come la piena disponibilità di Bolsius. Ciano e Ciciretti stanno crescendo, con il primo in leggero vantaggio. Marotta e Ferrante mi sono piaciuti. Ho abbondanza, però all'interno di una partita se ne giocano tante. Tutti devono sentirsi coinvolti, chi si estranea lo fa da solo. Non ho ancora deciso niente, ma chi subentra o chi viene scelto sono sullo stesso piano. Le mie squadre hanno sempre giocato con tre punte, ma le punte esterne devono venire dentro e non andare lungolinea. Le cose cambiano e il dovere di un allenatore è quello di valutarlo. Se Ciano o Ferrante partiranno in modo diverso, cambia davvero poco. I tre attaccanti devono legare e giocare vicini. La posizione di partenza può essere più ampia. Si tratta di piccoli dettagli che nella fase di non possesso arrivano a orientare alcuni aspetti».
Tornano dalla squalifica Talia e Karic, soluzioni in più quindi per Auteri in mediana: «Talia non mi ha sorpreso, ha ampi margini di miglioramento e fa parte pienamente del nostro progetto. Non so se giocherà dall'inizio, sarà un dubbio che mi porterò fino alla fine».