Avellino-Juve Stabia, Pagliuca in conferenza stampa: «Match difficile, ma anche noi siamo da temere»

Aspettando l’esito del ricorso d’urgenza contro la squalifica

Guido Pagliuca
Guido Pagliuca
di Gaetano D'Onofrio
Venerdì 12 Gennaio 2024, 14:58 - Ultimo agg. 17:51
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Aspettando l’esito del ricorso d’urgenza avanzato dalla Juve Stabia per la squalifica di tre turni al proprio tecnico Guido Pagliuca, il cui responso potrebbe arrivare già oggi, la capolista si prepara al derby di domani sera con l’Avellino.

Cena mercoledì sera della squadra con il presidente Langella e tutto lo staff, la vigilia della sfida del Partenio sembra quanto mai serena: «Vorrei chiarire l’accaduto – esordisce Pagliuca – Perché non c’è stato nulla di eclatante come poi è stato invece riportato. C’era delusione in tutti, vedevo facce tristi, ci siamo incrociati con Erradi, gli ho detto di rientrare nello spogliatoio, con la serenità di sempre e gli ho rifilato lo stesso scappellotto che aveva avuto a Picerno quando gli feci i complimenti per la prestazione, o a Torre del Greco ecc. È un ottimo ragazzo, ho profondo rispetto del mio gruppo, e c’è qualcosa di magico tra noi, altrimenti non saremmo lassù dopo ung rande girone di andata, dispiace sia stato interpretato direttamente, certo se volevo suonargliele non lo avrei fatto davanti alla porta dei commissari».

Sul derby Pagliuca chiarisce: «Una gara difficilissima, contro una grande squadra.

Ma anche la Juve Stabia è un osso duro per tutti. Fino a martedì eravamo demoralizzati, poi siamo stati insieme, e credo di aver rivisto l’empatia di sempre, sono convinto che riprenderemo ad col morso su ogni metro, e che sarà una grande partita, poi vedremo alla fine quale sarà l’epilogo». Tutti disponibili, rientra Romeo, non dovrebbero esserci grossi cambiamenti rispetto all’undici che era partito contro il Monterosi: «Una sconfitta forse salutare – chiude il tecnico – eravamo tornati dalle feste forse con meno umiltà di sempre, può farci anche bene».

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