L'allenamento del sabato mattina è durato un po' più a lungo. Perché stakanovista com'è, Calzona ha tenuto la squadra in campo per circa 30 minuti più del programmato. Ha voluto lavorare sul blocco difensivo, con un maggior coinvolgimento di Anguissa e Lobotka nel sostegno alla linea a 4. Nel test, ha laternato Jesus a Ostigard: la tentazione di piazzare il norvegese è legata al fatto che potrebbe dare maggiore garanzia nel gioco aereo (dove la Juventus è assai temibile).
Ma il brasiliano appare in vantaggio. Così come a centrocampo gli indizi portano a Traoré (che invece dovrebbe riposare con il Torino): va provato in un match importante, non può Calzona pensare di gettarlo nella battaglia di Barcellona senza prima aver assaggiato le sue doti di combattente.
Poi c'è l'altro ballottaggio, tra Mario Rui e Olivera. In avanti spazio al solito tridente, con Raspadori pronto a dare una mano.