Un gol per tempo: il solito Osimhen e la frecciarossa Di Lorenzo decidono il match al Maradona tra Napoli e Sassuolo. I campioni d'Italia centrano la seconda vittoria consecutiva in altrettante partite di campionato, raggiungono il Milan (ed il Verona) in vetta a punteggio pieno e Osimhen risponde a Giroud (tre gol a testa per i due centravanti).
Tutto facile per i campioni d'Italia all'esordio sotto i riflettori del Maradona.
Il tecnico francese, preferisce far partire dalla panchina Kvaratskhelia, confermando per 10 undicesimi la squadra corsara a Frosinone. Di Lorenzo e Politano s’intendono alla perfezione e proprio un’azione dell’attaccante porta al rigore (steso da Boloca) che indirizza il match. L’arbitro inizialmente lascia proseguire, ma il Var lo richiama e poi indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Osimhen (16’) che non sbaglia.
Il Napoli amministra anche se talvolta appare un tantino lezioso in fase offensiva. Nella ripresa Osimhen sfiora il raddoppio prima che Maxime Lopez decida di fare un cadeau ai campioni d’Italia. Il playmaker si fa espellere dopo avere detto qualche parola di troppo al direttore di gara.
A quel punto, il Napoli gioca sul velluto e si permette anche il lusso di fallire un altro rigore al quarto d’ora della ripresa (fallo di mano in area di Toljan) con Raspadori che spara alle stelle. Entra Kvara e veste subito i panni dell’assistman. Il georgiano ubriaca un paio di avversari e trova un’imbucata vincente che Di Lorenzo trasforma in oro colato (19’).