Lindstrom al Napoli, le cifre dell'affare: stipendio da 1,8 milioni all'anno per 5 anni

L'attaccante danese sostituirà il partente Lozano

Jesper Lindstrom
Jesper Lindstrom
Giuseppe Taorminadi Pino Taormina
Lunedì 28 Agosto 2023, 07:00 - Ultimo agg. 29 Agosto, 08:20
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Tutto il tempo in panchina. Perché la testa di Jesper Lindstrom, il centrocampista, danese dell'Eintracht Francoforte, è già tutta in Italia. Poi, magari per fare un altro dispetto a De Laurentiis, spuntano gli arabi e in quattro e quattr'otto se lo imbarcano per Riad. Ma in ogni caso, tutti gli indizi lo portano qui, proprio in queste ore, al Napoli, dopo che per 90 minuti è stato a guardare il suo Eintracht pareggiare per 1-1 a Magonza. Fatta? Dopo gli schiaffi presi da Danso, Kilman e Veiga, tutti in casa azzurra sono molto prudenti persino nel fare delle previsioni di questo tipo. Ma stavolta si può davvero dire che mancano solo le firme perché quasi tutto è stato messo al suo posto. Come per la stellina galiziana, per intenderci. Accordo con il danese in tasca da tempo: 1,8 milioni all'anno per 5 anni. Con l'Eintracht, a questo punto, pure: 20 milioni e l'affare è in dirittura d'arrivo. In ogni caso, Lindstrom è uno di quei nomi inseriti da Giuntoli quando era ancora al Napoli, proprio in vista della mini-rivoluzione estiva che a Spalletti tanto a genio, in fondo, non andava: in difesa Danso o Kilman (da bloccare in anticipo e senza titubanze) a centrocampo Veiga e a destra Lindstrom per il partente Lozano. Lindstrom, dunque, sta per sbarcare. E a questo punto, il Chucky ha già le valigie in mano: il messicano ha poca voglia di avere ancora a che fare con il Napoli dopo le parole del presidente anche alla tv sudamericana. Ha 4,5 milioni di euro di stipendio per il prossimo anno e non intende perdere nulla. Da qui si parte. E il Psv? Ieri altra accelerata, ora riflette perché il Napoli vuole almeno 15 milioni d'euro e Lozano almeno 3 milioni l'anno per i prossimi tre anni. De Laurentiis non intende prendere parte all'ingaggio ma valuta anche un eventuale inserimento di Saint-Cyr Johan Bakayoko, 20 anni, nella trattativa. Cosa che al patron azzurro non piace. Da qui, il colpo di reni per Lindstrom. 

La tentazione di prendere un altro difensore c'è sempre.

Come Simakan del Lipsia. Ma i tempi stringono. Diverso il discorso per il centrocampista: perché Gaetano in queste ore firma per il Frosinone. Va in prestito per un anno. E lo stesso farà Demme che continua a non essere neppure convocato come è successo ieri sera con il Sassuolo. L'Hertha Berlino ha frenato, perché vuole accollarsi lo stipendio e null'altro. Una parabola davvero triste per uno degli uomini-chiave del Napoli di Gattuso. Lo Celso e Amrabat sono alla finestra: se il Tottenham apre al prestito per un anno, l'argentino può arrivare sul gong.

Nel pomeriggio, dopo lo sfogo della settimana scorsa, potrebbe esserci un altro incontro tra Alessandro Moggi e il ds Meluso per discutere del futuro di Zanoli: il Napoli alza il muro, ma sia Genoa che Sporting Lisbona hanno aumentato l'offerta. Il punto è che Faraoni ora vuole restare nel Verona sorpresa di queste prime due giornate di campionato. È anche il capitano.

 

C'è una bella fila che bussa alla porta. Il manager di Osimhen attende che il suo assistito dia il via libera alle firme: c'è stato ancora un'altra chiacchierata nel week end, ma tutto va nella direzione del rinnovo fino al 2026, a 12 milioni l'anno. Clima sereno per il prolungamento del contratto di Kvara ma le richieste sono molto alte: il Napoli vuole prima ascoltare quello che già sa (6 milioni l'anno) e poi fare una controfferta. Due stelle da blindare, e alla svelta. 

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