Doping, guai per Simona Halep: irregolarità nel passaporto biologico

L'ex numero uno al mondo fu sospesa già dall'ottobre 2022 per doping

Doping, guai per Simona Halep: irregolarità nel passaporto biologico
Doping, guai per Simona Halep: irregolarità nel passaporto biologico
Sabato 20 Maggio 2023, 14:38 - Ultimo agg. 14:49
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L'International Tennis Integrity Agency ha annunciato che l'ex numero uno al mondo Simona Halep, già sospesa dall'ottobre 2022 per doping, è ora sospettata di irregolarità riscontrate nel suo passaporto biologico. Dopo essere stata trovata positiva agli US Open 2022 al Roxadustat, la Halep dovrà ora rispondere delle irregolarità rilevate da un esame effettutato da un panel di esperti indipendenti.

Simona Halep, il comunicato sulle presunte irregolarità

L'International Tennis Integrity Agency (ITIA) - riporta il comunicato ufficiale.

conferma che la tennista rumena Simona Halep è stata accusata di un'ulteriore e separata violazione del programma antidoping del tennis (TADP), relativa a irregolarità nel suo passaporto biologico dell'atleta (ABP). La  Halep è stata provvisoriamente sospesa dall'ottobre 2022, a seguito del test positivo per la sostanza proibita Roxadustat agli US Open nell'agosto dello scorso anno.

Il programma ABP, sviluppato dall'Agenzia mondiale antidoping e incorporato nel TADP ai sensi del Codice mondiale antidoping (WADC), è un metodo mediante il quale le organizzazioni antidoping monitorano nel tempo vari parametri del sangue, per identificare potenziali Violazioni delle regole (ADRV).

L'addebito aggiuntivo di un accertamento avverso del passaporto si basava su una valutazione del profilo ABP della Halep da parte di un gruppo di esperti ABP indipendente. Tale addebito è separato e in aggiunta all'addebito Roxadustat esistente dall'agosto 2022 che ha attivato la sospensione provvisoria originale della Halep.

Nicole Sapstead, Senior Director per l'antidoping presso l'ITIA, ha dichiarato: «Comprendiamo che l'annuncio di oggi aggiunge complessità a una situazione già di alto profilo. Fin dall'inizio di questo processo ci siamo impegnati a lavorare con la signora Halep in modo empatico, efficiente e tempestivo».

«Ovviamente apprezziamo il grande interesse dei media in questi casi. Sarebbe inappropriato per noi commentare i dettagli fino alla conclusione del processo, ma continueremo a impegnarci con il tribunale indipendente per le risoluzioni sportive e i rappresentanti della signora Halep il più rapidamente possibile»..

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