Con quasi 60.000 punti in classifica, Vodafone si è confermato al primo posto, con una velocità media di download di 63,1 Mbps per download in 4g e 183,0 Mbps in 5g. Seguono a distanza Tim (38.651 punti) e Fastweb (36.299 punti).
In quarta e quinta posizione, rispettivamente Iliad (28.131 punti) e WindTre (25.438 punti) che ottengono risultati identici tra loro in 5g, mentre in 4g Iliad supera di poco la concorrente. Le novità che Altroconsumo ha introdotto quest’anno sono due: la prima, riguarda l’ingresso nell’indagine dell’operatore Fastweb, grazie ad un numero sufficientemente ampio di test eseguiti dai suoi utenti. La seconda, riguarda invece le tecnologie mobili considerate per la classifica, a cui è stata aggiunta il 5g, che sta sempre più prendendo piede in Italia e ha raggiunto un numero di utenti significativo per l’indagine. Per coloro che sono interessati a vedere quale sia il miglior operatore con la sola rete 4G e quale con la sola rete 5G ecco nel dettaglio le classifiche di entrambi tipi di rete mobile.
Tutti i dati presenti nelle classifiche sono il risultato di un attento monitoraggio condotto tramite l’app CheBanda, con la quale, a partire dal 2016, gli utenti possono misurare la qualità della rete mobile del proprio operatore e condividere il risultato con Altroconsumo. Nel 2023 sono stati 16.309 gli utenti di CheBanda che hanno effettuato misurazioni della propria rete mobile. La maggior parte (14.810) sono clienti che sfruttano le reti di Fastweb, Iliad, Tim, Vodafone o Windtre e hanno effettuato in media oltre 4 test ognuno. La maggior parte dei test è stata effettuata in 4g (oltre l'82%), una buona parte in 5g (quasi il 16%), valore doppio rispetto a un anno fa, e solo in minima parte in 3g (1,6%) e 2g (meno dello 0,3%). Il prezioso contributo dei consumatori ha permesso agli esperi di Altroconsumo di valutare una serie di parametri quali: velocità di download e upload, qualità della navigazione nel suo insieme, qualità di video in streaming. Ma anche di dare una panoramica più dettagliata regione per regione, consentendo di creare una sempre più affidabile mappatura della qualità della rete nel nostro paese. I dati forniti dall’App CheBanda sono particolarmente attendibili, assicurano da Altroconsumo, in quanto, basati su un algoritmo che tiene conto anche di fattori che potrebbero falsare i risultati, come ad esempio la densità di popolazione della zona del test. Quando si accede a CheBanda la verifica include la velocità di trasmissione per scaricare dati (download) e per inviarli (upload). Parametri, questi, che hanno effetto sul tempo necessario a ricevere e inviare file (foto, video, documenti), ad accedere ai siti internet e che influenzano gli altri parametri di qualità d’uso. Il test della qualità di visione video, invece, verifica se la pagina si apre correttamente e qual è il tempo necessario per accedervi. Un altro test a disposizione sull’app verifica la qualità della visione in streaming: si calcola il tempo di caricamento e di attesa del video. CheBanda non si ferma qui: infatti, a differenza di altre app che si limitano a calcolare la velocità di download e upload, l’app di Altroconsumo ha anche un test in continuo, cioè riesce a rilevare la connessione anche quando si è in movimento.