Bastoni e sassi nel raid: fermati due tifosi azzurri, scatta una denuncia

Le indagini per gli scontri durante Avellino-Sandro Abate di futsal

Un frame degli scontri
Un frame degli scontri
di Katiuscia Guarino
Giovedì 2 Novembre 2023, 11:16 - Ultimo agg. 21:19
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Un'azione premeditata. Si valuta questa ipotesi per gli scontri davanti al Palasport di Avellino. Sono stati fermati due giovani napoletani per i disordini che si sono registrati l'altro ieri sera davanti al Palazzetto dello Sport "Giacomo Del Mauro", nel corso della partita di serie A tra la Sandro Abate e la Napoli Futsal. Si tratta di un 30enne che è stato denunciato per rissa e danneggiamento. L'altro, un 25enne, per ora è stato solo segnalato all'autorità giudiziaria. La sua posizione è al vaglio degli agenti della Digos guidati dal dirigente Vincenzo Sullo. Ci sono forti sospetti che il ragazzo facesse parte del gruppo dei supporter facinorosi. I poliziotti hanno sequestrato anche un bastone.

Una decina di auto parcheggiate nel piazzale sono state danneggiate a colpi di aste e bastoni.

I tifosi partenopei sono giunti a bordo di alcuni veicoli nel parcheggio di via Zoccolari. Qui, incappucciati e armati di bastoni e aste hanno cominciato a colpire con violenza le vetture parcheggiate. Non contenti hanno tentato di assalire anche gli automobilisti che in quel momento transitavano nella zona. Nel giro di pochi minuti, un gruppo di ultras avellinesi che stava assistendo alla partita è uscito dal Paladelmauro. Si è così scatenata la zuffa. Si sono affrontanti senza esclusione di colpi. E' cominciata una sassaiola e sono stati lanciati petardi. Gli agenti della Digos hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza del Paladelmauro e quelle delle aree limitrofe. Sul luogo degli scontri i poliziotti della Scientifica hanno eseguito una serie di rilievi.

Secondo una prima ricostruzione, sarebbero una ventina i tifosi napoletani che hanno messo in atto l'azione. Sono arrivati sul posto con volto travisato e armati di bastoni, petardi e sassi. Si pensa a un'azione premeditata. Alla mega rissa avrebbero comunque partecipato una quarantina di persone, tra loro anche tifosi avellinesi che avrebbero deciso di reagire all'assalto dei partenopei. Polizia e carabinieri che stavano svolgendo i servizi di controllo proprio per il match tra le due compagini sportive, hanno evitato conseguenze peggiori. Al momento, dunque, sono due i tifosi napoletani individuati e bloccati dalla polizia durante i fatti accaduti l'altra sera. il 30enne è stato fermato dagli agenti delle Volanti mentre tentava di fuggire insieme al resto del gruppo di supporter. Era ferito: presentava escoriazioni e contusioni sul corpo, rimediate molto probabilmente nel corso degli scontri con la tifoseria avversaria. Il 25enne, invece, avrebbe dichiarato di non appartenere al gruppo, ma di essere trovato sul luogo degli incidenti perché in procinto di entrare nel palazzetto per assistere alla partita.

Dichiarazioni che non avrebbero convinto gli agenti e che sono oggetto di verifica. Infatti, si sta accertando la sua posizione. Al momento per lui è scattata solo la segnalazione. Intanto, si stanno cercando elementi per poter individuare gli altri componenti del gruppo. Oltre alle immagini dell'impianto di videosorveglianza del palazzetto, verranno acquisiti e visionati i frame catturati dalle telecamere di abitazioni e attività commerciali presenti nelle aree limitrofe. Si cercano anche filmati o foto scattate con gli smartphone da chi ha assistito ai disordini e che potrebbero essere stati diffusi anche sui canali social. I fatti si sono verificati non molto tempo dopo dell'avvio della partita tra la Sandro Abate e la Napoli Futsal. A circa mezz'ora dall'inizio della gara, è scoppiata all'esterno la furia del gruppo di tifosi partenopei. L'intervento immediato di alcune pattuglie di polizia e carabinieri ha permesso di riportare l'ordine con non poca fatica. Gli uomini in divisa stavano svolgendo il servizio d'ordine in occasione del match. L'arrivo delle forze dell'ordine ha messo in fuga i tifosi partenopei e irpini protagonisti della rissa. 

 

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