Venti nuovi contagi, ma con pochi tamponi analizzati. Appena 307 test processati per un indice di positività che sale al 6,5% (comunque più basso di quello regionale), proprio a causa del numero risicato di esami diagnostici eseguiti.
Buone notizie arrivano dall'ospedale Frangipane di Ariano Irpino, dove si è svuotata la Terapia Intensiva, mentre al Moscati di Avellino c'è da registrare purtroppo un altro morto (sono 204 le vittime del Coronavirus da quando è scoppiata l'emergenza sanitaria). È deceduto ieri mattina, nella terapia intensiva del Covid Hospital un 74enne di Santo Stefano del Sole. L'uomo era ricoverato in terapia sub intensiva dall'8 dicembre scorso e il 20 dicembre era stato intubato. Poi il tragico epilogo, nonostante tutti gli sforzi del personale sanitario della città ospedaliera. Qui, risultano ricoverati nelle aree Covid 39 pazienti, 7 dei quali in terapia intensiva. Presso il Frangipane di Ariano Irpino ci sono 7 pazienti in Medicina Covid su 12 posti letto, 13 in Area Covid, di cui 9 (su 16 posti letto) in Medicina e 4 (su 10 posti letto) in Sub-Intensiva. Vuota, dunque, la Terapia Intensiva (7 i posti letto a disposizione). I venti nuovi casi riguardano una persona residente ad Altavilla Irpina, 3 ad Ariano Irpino, 4 ad Avellino, 6 a Chiusano di San Domenico, 2 a Contrada, 2 a Monteforte Irpino, 1 a Montella e 1 a Roccabascerana.
Intanto, il sindaco di Contrada, Pasquale De Santis, parla di tre nuovi contagi in paese. E spiega: «L'Asl di Avellino mi ha comunicato l'esito positivo di 3 tamponi processati per 3 nostri concittadini. Le persone risultate positive sono contatti stretti di positivi dichiarati nei giorni scorsi stanno bene, non presentano sintomi particolari, si trovano presso le proprie abitazione dove già erano in isolamento - aggiunge De Santis - Sono state attivate tutte le procedure di contenimento previste e concertate con la Asl competente». Sono 8 gli attuali positivi a Contrada.
A Chiusano San Domenico, già l'altro ieri il primo cittadino Carmine De Angelis aveva fatto sapere che i 6 nuovi casi sono venuti fuori da un monitoraggio (controlli capillari andranno avanti anche nei prossimi giorni) organizzato dall'amministrazione comunale e sono relativi alla stessa famiglia. «Il nucleo familiare è in isolamento da oltre una settimana e i contatti tracciati sono tutti negativi», rimarca De Angelis.
Il bilancio della seconda ondata, con guariti e decessi, riporta 8.861 casi in Irpinia.