Santuario di Montevergine: il cardinale Parolin aprirà l'anno giubilare

Domenica cerimonia per i 900 anni del Santuario

Il cardinale Parolin con il ministro Piantedosi e l'abate di Montevergine
Il cardinale Parolin con il ministro Piantedosi e l'abate di Montevergine
di Antonello Plati
Lunedì 22 Maggio 2023, 08:39 - Ultimo agg. 12:31
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Sarà il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, ad aprire domenica 28 maggio l'anno giubilare Vergeniano indetto nel nono centenario della fondazione dell'abbazia di Santa Maria in Montevergine. Il cardinale, che era già stato ospite del santuario di Mamma Schiavona lo scorso mese di settembre, è stato nominato legato pontificio da papa Francesco. La missione pontificia che accompagnerà il porporato sarà composta dall'abate ordinario dell'abbazia territoriale di Subiaco, dom Mauro Meacci; e dall'abate ordinario dell'abbazia territoriale di Santa Maria di Monte Oliveto Maggiore, dom Diego Gualtiero Rosa. Per la comunità benedettina di Montevergine e per tutti i fedeli della madonna nera, quella del 28 maggio sarà una data che segna l'inizio di un anno denso di significato sotto il profilo spirituale e che in tanti, sognano, possa essere ricordato come l'anno che vedrà, per la prima volta nella storia, l'ascesa al monte sacro di un pontefice. A testimoniare la grossa attenzione che l'evento riveste per i tanti fedeli della madonna di Montevergine, che sono diffusi in tutti il mondo, basti pensare che alla cerimonia di apertura dell'anno giubilare è previsto un parterre di ospiti di prim'ordine, con ben tre ministri della repubblica attesi al santuario: il ministro degli esteri Antonio Tajani, il ministro degli interni, Matteo Piantedosi, e il ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano.

Con loro, ci sarà anche il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, i consiglieri regionali irpini e tanti sindaci, a cominciare da quelli della fascia del Partenio, con in prima fila il padrone di casa, Vittorio D'Alessio. Attesi per la cerimonia, anche il sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro, e la prima cittadina di Assisi, Stefania Proietti. Fitto il servizio d'ordine che sarà predisposto per l'intera giornata di domenica. Air Campania ha assicurato massimo sostegno, garantendo un numero extra di corse della funicolare per consentire di raggiungere il santuario. Nella lettera con il quale papa Bergoglio ha nominato legato pontificio il cardinale Parolin, il successore di Pietro manifesta la sua felicità per le celebrazioni del nono centenario del santuario irpino per le quali «esaudiremo volentieri l'umanissima richiesta dell'abate ordinario Riccardo Luca Guariglia o.s.b., il quale ha pregato vivamente che le messe solenni fossero onorate dalla presenza e dalla parola di qualche eminentissimo uomo, il quale manifesterà il Nostro amore per la congregazione». «Ti concediamo volentieri il potere, mentre sei presente alla stessa straordinaria occasione, di salutare e benedire nel nostro nome il gruppo di monaci, le autorità pubbliche e tutti i fedeli a Cristo - scrive papa Francesco al cardinale Parolin -, che Tu incoraggi, in modo da fornire un'opportunità ai fedeli di avanzare nella grazia divina della pietà alla Madre di Cristo.

Agli uomini di oggi, che non di rado sono tra coloro che gettano via l'ansia e la speranza, che si buttano via per la coscienza della loro piccolezza e sono spinti da desideri senza fine, che hanno una mente turbata, un cuore diviso e una mente incerta, che sono sopraffatti dalla solitudine e sono pienamente colpiti dal disgusto e dalla noia, offre una prospettiva serena, promettendo la speranza che trionfa sull'ansia, la comunione sulla solitudine, la pace dall'inquietudine, la gioia e la bellezza sul disgusto e la noia, la vita sulla morte». 

 

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