Airola, Acquedotto Vanvitelliano Bene Unesco: se ne è discusso in Valle Caudina

Napoletano (Pro Loco Airola) ha interpellato Matalonga circa la possibilità di estendere il vincolo all’area vasta carolina

Il convegno
Il convegno
di Giovanna Di Notte
Lunedì 14 Agosto 2023, 16:58
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"Acquedotto Vanvitelliano Bene Unesco". Se ne è discusso durante l'incontro organizzato dalla Pro loco di Airola con il patrocinio dell’Ente Reggia di Caserta e del Ministero della Cultura, nell’ambito del progetto "MaratonArt – Celebrazioni Vanvitelliane 1773-2023".

Un progetto che ha ottenuto il patrocinio e l’adesione dei comuni di Airola, Moiano, Bucciano, Sant’Agata de' Goti, Durazzano, Valle di Maddaloni, Caserta, Montesarchio Bonea, Arpaia, Forchia e Paolisi; dell’UNPLI di Caserta e di Benevento; della delegazione FAI di Benevento, il CAI Benevento e Caserta, la Comunità Montana L’Ente Parco.

"Maratonart" punta alla promozione delle località dell’area dell’acquedotto carolino, opera progettata e realizzata dall’architetto Vanvitelli a partire dal 1752.

«In occasione del convegno - comunicano dalla Pro Loco di Airola - si è affrontato il tema della tutela e della promozione dell’area come bene Unesco, grazie alla presenza di un ospite di eccezione: Oriol Freixa Matalonga, responsabile Cultura dell’Unesco presso l’UE a Bruxelles, che si è confrontato con gli ospiti presenti, tra questi il presidente della provincia Nino Lombardi; Leonardo Ancona Responsabile dell’Acquedotto carolino; Gennaro Caporaso, Presidente della Comunità Montana del Taburno; l’architetto Roberto Stallone, progettista del sentiero carolino; il vicesindaco di Airola Antonietta Bernardo»

Durante il dibattito - moderato dal presidente della Pro Loco di Airola Franco Napoletano, ideatore del progetto MaratonArt - c'è stato un confronto, ricco di spunti, sulla possibilità di estendere lo stesso vincolo anche all’area vasta formata dai comuni di Bucciano, Moiano, Sant’Agata de’ Goti, Montesarchio, Bonea, Arpaia e Forchia, nella provincia di Benevento; Valle di Maddaloni e Maddaloni nella provincia di Caserta.

"L'architetto Stallone - ha comunicato la Pro Loco - ha illustrato le grandi potenzialità dell’area individuata dal passaggio delle strutture dell’acquedotto per un tragitto di 38,5 chilometri, mettendo in risalto alcuni tra i tanti beni culturali, artistici e ambientali presenti.

Lombardi si è dichiarato favorevole al progetto, nella speranza di colorare delle pagine belle per il nostro Sannio»

E la Pro Loco di Airola ha auspicato «una presa di coscienza delle istituzioni coinvolte» (ovvero i sindaci di Bucciano, Pasquale Matera e di Forchia, Pino Papa) e Napoletano ha poi interpellato Matalonga circa la possibilità di estendere il vincolo Unesco all’area vasta carolina che si è dichiarato «entusiasta del progetto e delle sinergie nate intorno allo stesso»

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