Benevento, inchiesta clan Sparandeo: scattano tre condanne e una serie di assoluzioni

Ridimensionate le accuse a carico degli imputati

L'aula del tribunale
L'aula del tribunale
di Enrico Marra
Martedì 14 Novembre 2023, 17:12
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Ridimensionate la accuse relative a un'inchiesta sul clan Sparandeo. Tre le condanne, due i «non doversi procedere» e una serie di assoluzioni. Esclusa l'aggravante camorristica, 1 anno e 6 mesi ad Arturo Sparandeo (41 anni) e 1 anno, pena sospesa, a Veronica Citarella, 43 anni, e Maria Intorcia (50), riconosciuti responsabili di falso in relazione a una richiesta, depositata a fine 2016 a palazzo Mosti, per ospitalità temporanea presso un alloggio assegnato a un'anziana. Assolto dallo stesso addebito, per non aver commesso il fatto, Floreano Santamaria, 60 anni.

Scattata, inoltre, la formula del «non doversi procedere», in quanto già giudicati per associazione a delinquere di stampo camorristico, per Arturo e Corrado Sparandeo, 66 anni, mentre sono stati assolti perchè il fatto non sussiste Maria Intorcia e Maurizio Zampino, 50 anni, imputati per false dichiarazioni, oltre che, sul fronte delle estorsioni, Arturo e Corrado Sparandeo, Gabriele De Luca, 35 anni, Stanislao Musco, 46 anni, Carmine Morelli, 63 anni.

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