«Piazza usata come una discoteca»: è protesta

Marino: residenti costretti a chiamare le forze dell'ordine

di Antonio Martone
Domenica 10 Marzo 2024, 19:38 - Ultimo agg. 13 Marzo, 12:35
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«Perché non si fanno rispettare le ordinanze sulle emissioni sonore? Perché non si attivano i varchi? Perché il centro storico deve diventare una discoteca a cielo aperto? Perché non si ha cura delle persone che vivono nel ouartiere?». Con questo post pubblicato sui social, il comitato di quartiere Centro Storico ha inteso protestare nuovamente nei confronti del Comune e dei gestori dei locali della zona della movida per il volume della musica troppo alto.

Alcuni residenti hanno richiesto l'intervento dei carabinieri, la scorsa sera per regolamentare la situazione. «Ancora una volta, in tarda sera, i residenti - ha denunciato il presidente del comitato Luigi Marino, parlando dei problemi dell'area - hanno dovuto allertare le forze dell'ordine. Il Comune ha dimostrato di non essersi attivato per garantire il rispetto delle ordinanze emanate dallo stesso ente. La scorsa sera, infatti, piazza Piano di Corte è diventata una discoteca a cielo aperto.

Le immissioni sonore hanno raggiunto livelli tali da impedire la normale vita dei residenti, assordati dalla musica. Non sappiamo se l'esibizione fosse autorizzata o meno, ma la circostanza ha poca importanza perché non si può consentire che si superi la soglia della normale tollerabilità».

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