Videosorveglianza, 52 occhi sulla città. Cappa: «Presto sala monitor più smart»

Si lavora per aggiustare altre 6 telecamere non funzionanti

Telecamere di sorveglianza a Benevento
Telecamere di sorveglianza a Benevento
di Anna Liberatore
Giovedì 13 Aprile 2023, 10:21
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Nulla sfugge agli occhi elettronici puntati sulla città. Le immagini riprese h24 dal sistema di videosorveglianza urbano vengono trasferite in tempo reale sui monitor situati all'interno della centrale operativa del comando di polizia municipale dove vengono vagliate dai vigili ed eventualmente segnalate o consegnate alle altre forze dell'ordine, in un meccanismo rodato per garantire ai cittadini la massima sicurezza. Due mega schermi suddivisi in 52 altri più piccoli che trasmettono live, come in una sorta di «Grande fratello», quel che accade nelle strade più trafficate e nelle zone dove situati gli obiettivi sensibili. «Registriamo ciò che accade utilizzando strumenti di alta tecnologia - ha spiegato Francesco Agozzino, luogotenente della polizia municipale - che in alcuni casi sono dotati di più occhi e consentono una visualizzazione a 360 gradi e ad alta risoluzione. Le videocamere sono installate in più punti della città, come la rotonda vicino al centro commerciale Buonvento, via Napoli al rione Libertà, la zona Duomo, piazza Castello, corso Garibaldi, piazza Bissolati, i ponti Sabato e Vanvitelli, viale Mellusi, via Annunziata dove ci sono 2 dispositivi con 4 occhi puntati su Palazzo Mosti. Teniamo sotto controllo le zone più trafficate, i monumenti, gli obiettivi sensibili. Su cosa interveniamo? Per la maggior parte sugli incidenti stradali per ricostruirne l'esatta dinamica, per risalire agli autori di atti vandalici, anche se ultimamente stanno diminuendo, o come accade spesso per affiancare attraverso le immagini il lavoro delle altre forze dell'ordine. Ricordo che due anni fa, insieme agli agenti della polizia, riuscimmo a risalire a coloro che avevano accoltellato due cittadine di origini cinesi nel centro storico della città grazie ad un particolare che notammo osservando i filmati del nostro sistema di videosorveglianza».


Dei 58 obiettivi puntati sulla città 6 non sono momentaneamente in funzione per questioni manutentive. «Stiamo lavorando - ha assicurato l'assessore comunale al Traffico, Attilio Cappa - per ripristinare la funzionalità delle telecamere che già ci sono e per effettuare un restyling della sala operativa della municipale in modo da rendere il lavoro dei vigili ancora più efficace. L'amministrazione punta a rendere il meccanismo più operativo ed avviare le procedure per incrementare il controllo del traffico nella ztl. Per ciò che concerne il primo punto stiamo valutando con interesse le proposte di alcune aziende che offrono sistemi operativi di ultima generazione; per quanto riguarda il secondo siamo già al lavoro su più tavoli per disciplinare gli accessi, il traffico e la sosta nella zona a traffico limitato. Il sistema di videosorveglianza funziona ed è efficace ma ha bisogno di essere potenziato. In tal senso abbiamo già avuto approvato un finanziamento di 250mila euro dal ministero dell'Interno che ci verrà concesso entro l'anno». «Il contributo del ministero - ha aggiunto Fioravante Bosco, comandante della polizia municipale - ci permetterà di posizionare le telecamere dove ora non ci sono, penso al rione Capodimonte, o di intensificare la videosorveglianza in alcuni punti della città come i quartieri Libertà, Ferrovia, Pacevecchia.

Inoltre, entro un mese, provvederemo ad una riorganizzazione logistica interna: all'interno della sala operativa stazionerà un solo agente preposto a controllare le immagini trasmesse dalle telecamere. In questo modo potremo avvisare la pattuglia più vicina e risolvere i problemi in maniera immediata e da remoto senza attendere segnalazioni».

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