Covid a Benevento, richieste record
l'open day dei vaccini si allunga

Covid a Benevento, richieste record l'open day dei vaccini si allunga
di Luella De Ciampis
Giovedì 10 Giugno 2021, 08:39 - Ultimo agg. 12:40
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L'Asl organizza un open day «aggiuntivo» per la giornata di sabato all'insegna di Pfizer per migliorare l'offerta vaccinale, prevedendo la somministrazione di oltre 10mila vaccini sull'intero territorio. Boom di prenotazioni per l'open day con Pfizer in città e riapertura della piattaforma per le iscrizioni all'ex caserma Pepicelli. Per le giornate di oggi e venerdì sono arrivate 2000 richieste in piattaforma e, quindi, si è deciso di dare l'opportunità all'utenza di continuare a iscriversi per partecipare a un open day aggiuntivo previsto per sabato, grazie alla consegna di 14000 dosi di Pfizer, effettuata ieri al Rummo. Già dalle prime ore dell'attivazione della nuova piattaforma, il numero degli iscritti è stato altissimo per cui si prevede che ci sarà almeno un altro migliaio di prenotazioni entro sabato. Nel centro vaccinale di via Minghetti per oggi sono attese 400 persone in elenco, sempre nell'ambito dell'open day.


«In considerazione della massiccia adesione agli open day di questi giorni dice il direttore generale dell'Asl Gennaro Volpe abbiamo ritenuto opportuno duplicare l'open day nell'hub di viale Atlantici e allargare l'attività vaccinale anche alla giornata di sabato». Nella tarda mattinata di ieri, è stata riaperta la piattaforma regionale per tutte le fasce di età comprese tra i 12 e i 59 anni, per prenotare la vaccinazione nel centro del capoluogo. Invece, i ragazzi tra i 12 e i 17 anni possono ancora prenotarsi per oggi e domani, scegliendo le sedi Asl di Montesarchio, San Giorgio del Sannio, Cerreto Sannita, Morcone e Sant'Agata de' Goti, dove si vaccinerà fino a esaurimento delle scorte.

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Dopo la conclusione degli open day con AstraZeneca di lunedì e martedì, ieri, l'attività vaccinale è proseguita con la somministrazione dei richiami del vaccino anglo-svedese sia nell'ambulatorio di via Minghetti che alla Pepicelli per un totale di circa 1000 vaccinazioni. Nel dettaglio, sono state inoculate 340 dosi nel centro di rione Libertà e 600 nella sede di viale Atlantici, senza nessuna defezione perché chi già aveva fatto la prima dose non ha potuto sottrarsi alla seconda somministrazione, rischiando di rimanere senza copertura vaccinale. Tutto esaurito, invece, per quanto riguarda gli open day con Johnson & Johnson a Fragneto Monforte e nel comune di Buonalbergo ormai diventato Covid free. Infatti, proprio ieri, gli ultimi dei 35 positivi registrati in paese nel corso della pandemia, si sono negativizzati. Dieci i nuovi positivi censiti dall'Asl su 468 tamponi, e 25 i guariti.

Ancora fermo a 13 il numero dei pazienti in degenza al Rummo.

La situazione è stazionaria da alcuni giorni: non si registrano decessi, guarigioni e nuovi accessi. Archiviata o quasi, la vicenda pandemia, nell'ospedale si sta continuando a lavorare per migliorare l'offerta sanitaria. Nel pacchetto, rientra anche il conferimento degli incarichi di direttore di dipartimento a otto primari di altrettanti reparti. Per il dipartimento Cardio torace vascolare è stato conferito l'incarico a Marino Scherillo, segretario generale del comitato scientifico nazionale (Anmco); ad Alfonso Bencivenga per i Servizi sanitari e organizzativi; a Francesco Cocca per il Materno infantile; a Francesco Marchese per Scienze mediche e della lungodegenza; a Giovanna Guiotto per Emergenza accettazione; a Giovanni Parbonetti per Neurscienze; a Luigi Salzano per Scienze chirurgiche; a Mario Annecchiareco per Oncologia.


Il Rotary club Valle Telesina, presieduto da Caterina Pellegrino, ha provveduto alla consegna di cinque tablet all'istituto comprensivo di Telese, e di altri cinque all'istituto di istruzione superiore «Telesi@», nell'ambito del programma lanciato da Usaid e Rotary Foundation che prevede la facoltà di mettere a disposizione di fondi economici per contrastare gli effetti della pandemia.
Nella prima tranche di finanziamento è stato privilegiato il settore dell'istruzione perché la scuola è il luogo in cui le diseguaglianze sociali sono emerse con maggiore evidenza, soprattutto nel periodo della pandemia. Per questo motivo, il Rotary ha deciso di offrire a tutti l'opportunità di inclusione nel sistema scolastico nel periodo in cui la didattica si svolge ancora in Dad sopperendo, almeno in parte, alle difficoltà di una parte di studenti ad avere accesso alle piattaforme telematiche.
 

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