Covid a Benevento, 39 casi
nelle scuole tra studenti e professori

Covid a Benevento, 39 casi nelle scuole tra studenti e professori
di Luella De Ciampis
Martedì 9 Novembre 2021, 08:53 - Ultimo agg. 10:46
4 Minuti di Lettura

Sono 39 i contagi, tra alunni e personale docente, nelle scuole sannite. Nel conto è compressa la positività, confermata ieri, di un alunno della scuola media dell'Ic «Pascoli» di Benevento. Nel capoluogo, tra sabato e domenica, si era scatenata una corsa ai tamponi nelle farmacie di turno da parte dei genitori degli alunni che avevano avuto contatti con il compagno positivo al Covid. Una corsa determinata dalla paura del contagio che aveva spinto i familiari degli allievi a cercare risposte immediate attraverso i test rapidi. Il ragazzino risultato positivo è stato messo in quarantena, mentre le lezioni non sono state interrotte in base a quanto stabilito dalla recente normativa in materia che non prevede misure restrittive per il resto della classe in presenza di un solo caso. Intanto, i positivi nel Sannio, relativamente all'ambito prettamente scolastico, sono 39, cui si aggiungono i casi di contatto sviluppatisi all'interno dei nuclei familiari di appartenenza dei bambini e degli adolescenti contagiati.

«L'aumento dei contagi dice Maria Carmela Serluca, assessora comunale all'istruzione ci preoccupa in generale perché si teme un innalzamento della curva pandemica. Per quanto riguarda le positività in ambito scolastico sono ancora molto poche e ci auguriamo che rimangano tali. Confidiamo nel senso di responsabilità di tutti, studenti compresi, e nella massima attenzione da parte del corpo docente. Il Comune è in costante contatto con le scuole e con l'Asl allo scopo di monitorare la situazione e di essere nelle condizioni di adottare le necessarie precauzioni nel caso in cui i contagi dovessero aumentare».

Sembra essere sotto controllo anche il cluster sviluppatosi nei giorni scorsi a Montefalcone di Val Fortore, dove il numero dei contagi è fermo a 39 positivi da venerdì scorso. In effetti, i casi di Covid nel Sannio non hanno ancora subito l'impennata di cui si sta parlando in diversi ambienti ma si stanno mantenendo abbastanza bassi sia per effetto dell'alta percentuale di vaccinati, sia per l'attività di monitoraggio dell'Asl. In questa ottica, nei comuni maggiormente attenzionati, come Montefalcone e Pago Veiano, dove erano emersi 5 positivi tutti legati all'ambiente scolastico, continuerà l'attività di controllo attraverso l'esecuzione di tamponi. Per questo, Luigi Facchino, sindaco di Fragneto Monforte, ha deciso di chiudere l'Ic Samnium in seguito alla positività di un'insegnante che presta la sua opera in quattro classi della elementare.

Video

«Per una normativa che ritengo folle - spiega - i fratellini dei bambini coinvolti, che frequentano altre classi, continuerebbero a frequentare normalmente le lezioni. Inoltre, ho ricevuto parecchie segnalazioni di bambini che presentano una sintomatologia preoccupante. Il provvedimento, che avrà effetto da domani (oggi, ndr), sarà in atto fino a martedì 16, salvo eventuali proroghe». Contestualmente, il sindaco ha predisposto uno screening gratuito dalle 13 alle 18 di domani, destinato ai familiari dei bambini entrati in contatto con la docente contagiata e al personale impegnato nei servizi scolastici. Lo screening sarà effettuato con tamponi antigenici, in modalità drive trough, in via Cortiglia. Intanto, rrimane fermo a 16 il numero dei degenti nei reparti Covid del Rummo. Invece, dall'analisi di 441 tamponi, 28 sono risultati positivi ma le positività riscontrate sono sempre riferite a casi già preesistenti, soggetti a controllo per accertarne la negativizzazione, oltre che ai nuovi contagi emersi nelle ultime ore.

Dopo la pausa del weekend, continuano a essere incoraggianti i numeri dei vaccini effettuati nei centri delle sedi distrettuali dell'Asl. Ieri sono stati inoculati 800 vaccini, tra prime, seconde e terze dosi, 500 dei quali solo nell'hub dell'ex caserma Pepicelli. Dunque, sia nei giorni scorsi che all'inizio della settimana in corso, nel cortile del centro vaccinale di viale degli Atlantici è ricomparsa, dopo qualche mese, la fila di persone in attesa di essere vaccinate. Alla campagna vaccinale stanno aderendo i sanitari ma anche i primi rappresentanti del corpo docente. Oggi, invece, avrà inizio l'inoculazione della terza dose alle forze dell'ordine, sempre su base volontaria, senza convocazione, perché non è previsto dalla normativa vigente.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA