Detenuto dà fuoco alla cella, fiamme domate dagli agenti penitenziari

L'incendio si è sviluppato al carcere di Benevento ed ha richiesto l'evacuazione dell'intera sezione G1

Detenuto dà fuoco alla cella, fiamme domate dagli agenti penitenziari
di Enrico Marra
Giovedì 27 Aprile 2023, 20:14 - Ultimo agg. 20:36
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Un detenuto la scorsa notte ha incendiato la propria cella presso la casa circondariale di contrada Capodimonte dove sono ospitati 380 detenuti. Ad appiccare il fuoco è stato un recluso cinquantenne, del Napoletano, affetto da alcune patologie. Dato l’allarme l’intera sezione G 1, una trentina di detenuti, è stata sgombrata. I reclusi sono stati costretti ad abbandonare le loro celle nel timore che l’incendio potesse propagarsi ed hanno sostato lungo le scale di acceso al padiglione. Nel frattempo gli agenti della polizia penitenziaria con l’ausilio degli estintori hanno domato il rogo, senza dover ricorrere all’apporto dei vigili del fuoco. Sull’ episodio è intervenuto il sindacato Sinappe con una nota a firma del coordinatore nazionale, Fernando Mastrocinque. in cui ricostruisce l’accaduto: «in un attimo una coltre di fumo nero ha reso l’aria irrespirabile, tanto da rendere necessaria l’evacuazione dell’intera sezione tra i primi ad intervenire il rappresentante del Sappe Salvatore Iannella. Il sindacalista che così ricostruisce l’accaduto: «le fiamme si erano propagate ovunque, con l’ausilio degli estintori, l’incendio è stato domato e tutti i detenuti presenti evacuati presso il punto di raccolta. Un intervento tempestivo che ha scongiurato conseguenze più gravi».

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