Aversa, movida selvaggia: «A via Roma c'è chi urina in strada»

L'allarme del gruppo social Via Roma no auto

È allarme movida selvaggia
È allarme movida selvaggia
di Livia Fattore
Martedì 2 Gennaio 2024, 11:00
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La movida selvaggia conquista altre zone della città, dopo via Seggio e piazza Paul Harris e dintorni, anche via Roma è nella morsa delle centinaia di ragazzi che arrivano in città nelle serate di fine settimana.

Tanto che i residenti denunciano la presenza di persone che urinano in strada senza farsi alcun problema, complici l'alcool o l'assunzione di sostanza stupefacente.

A lanciare l'allarme è il gruppo social Via Roma no auto che afferma: «Purtroppo via Roma sta seguendo la falsariga di via Seggio, nella ex città delle 100 chiese, attualmente la città dei 1000 locali, orde di ragazzi si sono riversate nelle strade, impedendo il passaggio alle auto dei residenti e nelle arterie laterali bloccando completamente il passaggio con auto ferme dappertutto.

Un extracomunitario ha urinato tranquillamente in un angolo». «Siamo continuano i residenti di quella che è la strada più importante della città - senza parole osservando l'inciviltà delle persone ma soprattutto l'indifferenza di chi dovrebbe evitare questi eccessi tutelando i diritti dei cittadini. Bicchieri sporchi e bottiglie in ogni buco disponibile, ad ogni ingresso e negli spazi antistanti i negozi. Questo è divertimento? No comment». Sul banco degli imputati finiscono soprattutto i titolari degli esercizi commerciali di pizzette e affini i cui clienti lasciano ovunque tovaglioli e bicchieri. 

«Io credo scrive sui social un avvocato aversano - che le attività commerciali di pizzetteria e simili debbano essere attenti, preoccuparsi prima di tutto di mettere dei contenitori grandi e poi pulire se c'è sporcizia e rifiuti di quel genere». «Bisogna continua la professionista aversana - fare appello ai vigili che dovrebbero multarli. Ricordo che ad oggi con la differenziata ci sono multe sia a privati che a condomìni se i rifiuti vengono depositati non seguendo il calendario. Perché questi signori continuano a fregarsene e non si preoccupano di tenere pulito il marciapiedi che, oltretutto, occupano?». In questo scenario, ancora una volta, a mancare sono decisioni chiare in un settore che la politica ha spesso sottovalutato. 

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