Giallo Juliya, uccisa nel Casertano
caccia al killer tra Napoli e Marocco

L’omicidio di Juliya, Interpol inviata in Marocco
L’omicidio di Juliya, Interpol inviata in Marocco
di Gabriella Cuoco
Giovedì 2 Novembre 2017, 06:20 - Ultimo agg. 14:20
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Cervino. Il presunto assassino di Juliya Jaksic è ricercato anche in Marocco. La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha autorizzato la squadra mobile di Caserta di interessare l’Interpol che dovrà fare da «ponte» con la polizia marocchina per ricercare il magrebino affittuario dell’abitazione in via Carmiano a Cervino, dove è stato ritrovato lunedì sera il cadavere della 38enne. L’Interpol, con la polizia nordafricana, passerà al setaccio la città natale dell’unico indiziato dell’omicidio di Juliya, interrogando familiari e conoscenti che potrebbero fornire dettagli utili per acciuffare il marocchino scomparso nel nulla.

Joseph Casablanca, così come era conosciuto dai suoi connazionali e dal popolo di Facebook (almeno fino ad una settimana fa, prima che cancellasse il suo profilo), potrebbe essere ancora in Italia in quanto non è stato riscontrato, dagli inquirenti, nessun biglietto aereo e di nave di partenza e arrivo in Marocco.

Nessuna traccia, quindi, che testimonia la fuga nel paese d’origine, ma nemmeno un indizio tale da far luce sugli ultimi momenti di permanenza a Cervino, considerato che qualche conoscente del posto lo ha visto l’ultima volta circa sette o otto giorni fa. Addirittura, qualche vicino di casa ha dichiarato di notato una donna bionda, più di una settimana fa, stendere i panni nel retro dell’abitazione. Le indagini sono aperte però anche su altri fronti che portano a Napoli. 
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