Con «Comicon off» è anteprima festival tra Napoli e dintorni

Dal 4 aprile, e sino a giugno, spazio al salone del fumetto

Fango e cenere, uno dei comic presenti al Comicon di Napoli
Fango e cenere, uno dei comic presenti al Comicon di Napoli
di Giovanni Chianelli
Sabato 30 Marzo 2024, 08:00 - Ultimo agg. 31 Marzo, 10:00
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Dal 25 al 28 aprile aprile torna il «Comicon», il salone del fumetto più importante del Sud Italia. Come avvicinamento alla data e come prosieguo quando la quattro giorni sarà finita, torna il «Comic(on) off», il programma di iniziative extra salone che già dalla sua nascita accompagna l’evento principale.

Sono 18 appuntamenti spalmati su oltre due mesi (dal 4 aprile all’11 giugno) tra Napoli e dintorni, con tappe a Quarto e a Camerota. La città resta il quartier generale del cartellone e per la prima volta il salone è in collaborazione con il Comune; in rappresentanza della giunta Manfredi alla presentazione ci sono Sergio Locoratolo e Ferdinando Tozzi, consulenti alle politiche culturali: «Contenti della partnership, la kermesse rappresenta al meglio l’idea di cultura che portiamo avanti, a partire dall’attenzione ai giovani e alla cosiddetta crossmedialità», dichiara Tozzi.

Mentre Locoratolo dice che sarà individuata una sede centrale per la prossima edizione di «Comicon off»: «Stiamo parlando con la fondazione Banco di Napoli e l’Archivio di Stato, e pure considerando di realizzare attività in periferia, a partire dall’interesse che murales, fumetti e l’arte figurativa in generale registra nei luoghi più di margine».

Scampia? Ponticelli? Per ora varie zone sono al vaglio, spiegano, intanto l’edizione in corso parte il 5 aprile con un compleanno speciale: ricorrono i 75 anni dalla pubblicazione della versione tascabile di «Topolino» in tutto il mondo, gli amanti del roditore simbolo di Walt Disney possono festeggiarlo all’Ordine dei giornalisti della Campania con una mostra di copertine dell’edizione italiana.

Il 4 e il 5 dello stesso mese c’è, per il terzo anno, «Nel nome di Stan Lee. La Marvel tra fumetto, cinema e nuovi media», giornate di studio sulla Marvel ideate da Diego Del Pozzo, docente di cinema dell'Accademia di Belle Arti e giornalista. Il primo giorno l’appuntamento è alle 16.30 da Foqus, quello seguente dalle 9.30 al cinema Modernissimo; quest’anno l’approfondimento, dal titolo «Passato, presente e futuro delle serie tv Marvel», è dedicato alle trasposizioni televisive seriali con protagonisti i supereroi della premiata ditta.

Tre eventi sono curati dalla Scuola italiana di Comix: la mostra «Polpa napoletana» che omaggia le icone partenopee, per il 2024 dedicata a Diego Armando Maradona, dal 12 aprile al 24 maggio nella sede della scuola; poi l’esposizione delle tavole che traducono in fumetto gli arazzi D’Avalos sulla battaglia di Pavia, a Capodimonte dal 18 aprile; e infine la mostra «Fango e cenere» che prende spunto dalla graphic novel sulle Quattro giornate di Napoli, fino al 19 maggio al Pio Monte della misericordia.

Tra gli appuntamenti di punta, dal 24 aprile al 26 maggio al museo Anton Dorhn, c’è la mostra delle tavole del volume scritto dal musicista Dario Sansone, da sempre attivo nei film di animazione e nel fumetto, dal nome Santo Sud. A poetry Sketchbook, che riporta il titolo del primo, atteso, album da solista del cantante dei Foja. L’esposizione, a cura di Gianni Valentino, offre un’idea del libro «che trasforma la musica in immagini: ritratti, sagome, silhouette, un cangiante spartito diventa il diario variopinto del musicista», si legge nella sinossi. Il libro viene presentato il 5 giugno a palazzo Cavalcanti. 

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Da sempre «Comicon off» opera insieme agli istituti culturali stranieri: dal 4 aprile al 6 maggio al Grenoble vengono esposte le tavole dei volumi Deep me e Deep it del fumettista francese Marc-Antoine Mathieu, dal 19 aprile al 4 maggio allo Spazio 57, a cura dell’Instituto Cervantes, c’è l’antologica della catalana Laura Perez Vernetti, creatrice del genere «poesia grafica», figura di spicco dell’ambiente underground di Barcellona.

Poi le attività «extra moenia». Un libro e una mostra, «La scogliera dei suicidi», per Mirko Leo del collettivo artistico «lo scarabocchiatore» nel Cilento, al palazzo Santamaria di Camerota dall’8 aprile all’8 maggio, e in questo stesso giorno viene inaugurata la sezione fumetto della biblioteca di casa Mehari a Quarto.

Per il direttore del salone Claudio Curcio «allargare a nuovi luoghi e nuovi partner, contaminare con altre arti e forme espressive sono le parole d’ordine di “Comicon off”».

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