Incendio a Giugliano, auto e sterpaglie a fuoco: evacuata una casa per anziani

Il rogo partito da una vettura in sosta è divampato a causa del vento

Giugliano, auto e sterpaglie a fuoco: evacuata una casa per anziani
Giugliano, auto e sterpaglie a fuoco: evacuata una casa per anziani
di Maria Rosaria Ferrara
Mercoledì 6 Settembre 2023, 09:07 - Ultimo agg. 09:44
4 Minuti di Lettura

Un'auto in fiamme, un incendio che si estende per decine di ettari di terreno e una residenza per anziani evacuata. È questo il bilancio del maxi rogo che si è registrato ieri a Giugliano, sulla fascia costiera, in via Madonna del Pantano Nord, a ridosso della circumvallazione esterna.

All'alba di martedì si è sviluppato l'incendio che ha richiesto l'intervento non solo di quattro autobotti dei vigili del fuoco ma anche di due elicotteri, oltre che agenti della polizia municipale e carabinieri di Giugliano. Una giornata di terrore per i residenti della zona che hanno temuto per la loro incolumità oltre che per le loro abitazioni. Le fiamme, stando a prime ricostruzioni, sarebbero partite da un'auto che era parcheggiata in una piccola traversa isolata di via Madonna del Pantano nord. Non è chiara ancora l'origine del rogo ma non si esclude che sia dolosa. Dal veicolo però, anche a causa delle forti raffiche di vento di ieri, l'incendio in poco tempo si è esteso ai terreni circostanti. In zona, infatti, ci sono diversi ettari di campi che hanno preso fuoco. Sterpaglie, alberi ma anche plastiche. 

I vigili del fuoco che sono intervenuti sul posto hanno ritrovato un cimitero di pezzi di auto, presumibilmente rubate.

Paraurti, sedili, pneumatici, telai, cavi: tutti pezzi che si presume bande di ladri abbiano gettato lì smontando e rivendendo dai veicoli oggetto di furto. La nube, infatti, era particolarmente densa e nera in alcuni tratti e visibile in lontananza a diversi chilometri. Le fiamme sono giunte da un lato a circa 20 metri di distanza dalle abitazioni, dall'altro hanno raggiunto lo svincolo della Domiziana verso Scauri. Gli agenti della municipale hanno chiuso gli svincoli di Lago Patria e Ischitella perché il fumo ha raggiunto la carreggiata rendendo pericolosa la circolazione. La fascia costiera è stata completamente paralizzata dal traffico.

Uno degli edifici più a rischio in via Madonna del Pantano Nord è stata una residenza per anziani che i caschi bianchi hanno prontamente fatto evacuare. Circa venti gli anziani allontanati che poi nel pomeriggio hanno fatto rientro nella struttura. Fortunatamente non si sono registrati feriti. Indagini sono in corso per verificare se l'auto da cui è partito tutto fosse rubata e se l'incendio sia stato doloso. Il veicolo quando sono giunti i caschi bianchi sul posto era già completamente incendiato e per questo al momento non si conosce neppure il modello. Nessuno fino a ieri ne ha rivendicato la proprietà. 

Video

L'ipotesi più accreditata, stando alle prime informazioni, è che dunque tutto sia partito da questa auto ma non si esclude che ci possa essere stato un piromane che abbia acceso più inneschi. L'area che ha preso fuoco è vastissima. I vigili del fuoco hanno impiegato ore e ore per spegnere le fiamme. Solo poi grazie all'intervento di due elicotteri, che prendevano acqua dal vicino Lago Patria, sono state domate le fiamme. Per i residenti della zona tanto spavento. Sono state vere e proprie ore di terrore. Perché se una parte veniva spenta dai vigili del fuoco, ce n'era un'altra che prendeva fuoco. Il tutto alimentato dalle forti raffiche di vento.

Nel pomeriggio poi un altro rogo si è registrato nei pressi della zona industriale di Giugliano. Si tratta però di focolai diversi. Per la zona industriale non è una novità quella dei roghi tossici. Spesso ne vengono appiccati, soprattutto a ridosso del campo rom. Ma non solo lì. Ancor più di frequente accade nel tratto di via Carrafiello, dove c'è l'altro accampamento dove pure si verificano puntualmente i peggiori incendi a causa della mole di rifiuti che viene sversata. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA