Torre Annunziata. Trovata in aula in possesso di una pistola e munizioni nella borsetta: 51enne ottiene i domiciliari. Due settimane fa era finita in carcere Annunziata Gallo, 51enne del rione Penniniello di Torre Annunziata e mamma di Raffaele Malvone, il 29enne ucciso in un agguato di camorra lo scorso 26 marzo.
La donna era stata sorpresa sul corso principale di Torre Annunziata dai poliziotti del commissariato oplontino che, dopo aver notato la sua agitazione, l'avevano perquisita.
Dopo la convalida dell'arresto, la donna era finita in carcere. E stamattina, assistita dagli avvocati Roberto Cuomo e Raffaella Farricelli, Annunziata Gallo si è presentata dinanzi al tribunale del Riesame di Napoli (ottava sezione, presidente Antonio Pepe) che ha parzialmente accolto l'istanza dei suoi legali, concedendo alla donna gli arresti domiciliari.
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