Patti educativi di comunità solidale e sostenibile, la sfida di Legambiente a Napoli Est

Una nuova sfida per i giovani e le famiglie della periferia est di Napoli

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Venerdì 24 Novembre 2023, 14:06
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Una nuova sfida per i giovani e le famiglie della periferia est di NapoliLegambiente Campania in collaborazione con Fondazione Famiglia di Maria, ITT Marie Curie e IC Vittorino Da Feltre hanno presentato stamattina presso l’Aula Magna dell’ITT Marie Curie il progetto “P.E.C.S.S. Patti Educativi di Comunità Solidale e Sostenibile” che si prefigge come obiettivo quello di promuovere la nascita di una Comunità Educante Solidale e Sostenibile che possa contrastare la povertà educative attraverso percorsi rivolti a giovani 11-17 anni e famiglie della periferia est di Napoli sui temi dell’economia circolare e della giusta transizione energetica ed ecologica.

La realizzazione di una Comunità Educante Solidale e Sostenibile che si concentra sui temi dell'economia circolare e della transizione energetica ed ecologica per contrastare la povertà educativa ed energetica, la costruzione di reti e alleanze per migliorare la didattica attraverso percorsi di educazione non formale, il potenziamento dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento al fine di promuovere i green jobs, il potenziamento degli strumenti di inclusione sociale e di benessere ambientale per i minori e per le famiglie.

Il percorso prevede diverse azioni che coinvolgeranno studenti, docenti e famiglie: verrà attivato un Centro di aggregazione territoriale per la giusta transizione ecologica con percorsi educativi su economia circolare e transizione energetica dedicato ai minori 11-13 anni, nell’ istituto superiore gli studenti parteciperanno a un percorso l’orientamento verso i green jobs. Nell’ambito del progetto saranno realizzati Open Day e Info Day per rafforzare i percorsi di orientamento scolastico e professionale, diffondere la consapevolezza ambientale.

Saranno coinvolte le famiglie in laboratori per monitorare i consumi energetici delle proprie abitazioni per aumentare la consapevolezza, ridurre i consumi e implementare le buone pratiche di sostenibilità in ambito domestico. Il percorso “Da Trotula a Greta”, inoltre, mira al rafforzamento delle competenze scientifiche e tecnologiche STEM con testimonianze di donne che lavorano in ambiti scientifici o per la tutela ambientale al fine di superare gli stereotipi di genere in ambito scientifico. Al termine del percorso sarà promosso un Patto di Comunità Territoriale Rinnovabile e Solidale: incontri con i soggetti della comunità per scrivere insieme il Patto di Comunità Territoriale Rinnovabile e Solidale per dare il proprio contributo alla lotta alla povertà educativa e al miglioramento della qualità di vita nel quartiere dal punto di vista ambientale e sociale.

Gli incontri saranno veri e propri laboratori di comunità che faciliteranno l’interazione e la co-progettazione informale per definire insieme nuove strategie partecipate.

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Il percorso, sostenuto dal “Bando povertà educativa” dell’Agenzia per la Coesione territoriale, prevede iniziative di orientamento scolastico verso la scuola secondaria di secondo grado e verso i green jobs, le nuove opportunità di lavoro connesse alla giusta transizione ecologica.

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