Lungomare di Napoli, via ai lavori: si parte dalle fognature

A via Partenope e via Nazario Sauro condotte da rifare

Un rendering del restyling di via Partenope
Un rendering del restyling di via Partenope
Paolo Barbutodi Paolo Barbuto
Domenica 28 Gennaio 2024, 22:47 - Ultimo agg. 30 Gennaio, 07:24
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Se tutto andrà come previsto, a partire da questa mattina inizieranno finalmente i lavori su via Partenope. Si tratta dell’ampio progetto di restyling varato dalla giunta de Magistris e sostenuto anche da quella dell’attuale sindaco Manfredi. In campo 13 milioni per rendere più accogliente il lungomare liberato e anche per offrire maggiori spazi ai ristoratori grazie all’ampliamento dei marciapiedi a discapito dell’asfalto.

In realtà quelli che iniziano oggi non sono i veri e propri interventi di restyling perché le maestranze si concentreranno esclusivamente sulle condotte fognarie che vanno interamente rifatte: operazione necessaria, e da eseguire, ovviamente, prima di procedere con l’abbellimento della strada. 

Secondo i programmi dell’amministrazione gli interventi partiranno da via Partenope, all’altezza della ex facoltà di Economia e Commercio e proseguiranno lungo tutta via Nazario Sauro fino all’incrocio con via Acton. Secondo i progetti non ci sarà nessuna chiusura totale delle strade interessate lungo le quali verrà sempre lasciato spazio per il transito di almeno una fila di vetture. È stato necessario, invece, procedere alla cancellazione della pista ciclabile che resterà sospesa fino alla conclusione di questa porzione dei lavori che è prevista per l’inizio del mese di luglio. 

Gli interventi di rifacimento delle condotte fognarie dovrebbero procedere, stando alla documentazione ufficiale, a spezzoni di 200 metri per volta: la decisione di avanzare per piccoli tratti nasce dalla necessità di evitare lunghi periodi di disagio a ciascuna delle aree interessate dagli interventi. Quando i lavori raggiungeranno l’intersezione con l’accesso al Borgo Marinari sarà prevista l’installazione di passerelle per consentire il transito verso l’isolotto di Megaride.

Il cantiere per la riqualificazione del lungomare era stato allestito al centro della scorsa estate, nel mese di luglio, su via De Cesare che, da quel momento, è rimasta cantierizzata senza che nessun lavoro venisse mai eseguito.

In autunno i ristoratori del lungomare chiesero contezza al Comune sui ritardi nell’avvio degli interventi che, dopo l’impasse iniziale, erano stati annunciati in partenza tra ottobre e novembre. Palazzo San Giacomo spiegò che la lentezza nell’avvio delle procedure era legata alla necessità di reperimento dei materiali adatti al progetto di riqualificazione.

Da quei giorni non c’è stata più nessuna segnalazione, eccezion fatta per una proroga di sei mesi dell’occupazione della strada da parte del cantiere di via De Cesare. Poi la svolta nelle ultime ore con l’ordinanza dirigenziale di sospensione della ciclabile a partire da stamane per l’avvio materiale del rifacimento del sistema fognario.

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Mentre a via Partenope si attende l’inizio degli attesi lavori, a via Consalvo, Fuorigrotta, si chiede maggiore celerità per la chiusura del cantiere che ormai da undici giorni tiene prigionieri i residenti. Gli interventi si sono resi necessari in seguito al cedimento di una fognatura che ha provocato cedimento nel manto stradale. Inizialmente sembrava che si trattasse di una piccola porzione di fogne collassata, come era avvenuto a via Manzoni dove, nel giro di dieci giorni sono state concluse le operazioni e riaperta la strada alla regolare circolazione.

Allo stato attuale viene segnalato che i lavori su via Consalvo saranno lunghi e «dureranno settimane», senza fissare un preciso limite temporale «sono stati individuati circa 700 metri di fogna collassata - ha spiegato l’assessore Cosenza - perciò è necessario rifare per intero tutto il lungo tratto fognario interessato».

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