Galleria Umberto I di Napoli, via ai lavori: «Cancelli e pavimento pronti in 10 mesi»

Si inizierà entro 15 giorni, e si procederà a step, con aree di cantiere di due mesi ciascuna

La Galleria Umberto
La Galleria Umberto
di Gennaro Di Biase
Giovedì 1 Febbraio 2024, 07:00 - Ultimo agg. 2 Febbraio, 09:21
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La rigenerazione della Galleria Umberto non può più aspettare. E infatti, dagli impegni e dai tavoli tecnici andati avanti negli ultimi mesi si sta passando finalmente ai fatti. È pronto il cronoprogramma dettagliato che riguarda il restauro dei pavimenti e, contestualmente, la chiusura notturna di 3 dei 4 varchi d'accesso con altrettanti cancelli: entro la fine del 2024 sarà tutto pronto, fanno sapere da Palazzo San Giacomo. Si inizierà entro 15 giorni, e si procederà a step, con aree di cantiere di due mesi ciascuna. Quello che si sta avviando materialmente in questi giorni è un progetto di lungo corso, partito nell'estate del 2022 con la firma di un protocollo tra istituzioni che ha coinvolto il Comune, la Prefettura (all'epoca in capo a Claudio Palomba), la Sovrintendenza, i privati e le attività produttive che a vario titolo sono protagoniste del primo salotto della città. Il tutto avvenne dopo una lunga campagna di stampa condotta da Il Mattino a partire dalla fine del 2021. Un impegno quotidiano per il rilancio del monumento del Risanamento napoletano stretto tra via Toledo, via Verdi, Santa Lucia e il Teatro San Carlo. 

Entro dicembre sarà tutto finito, sia per i cancelli, sia per i pavimenti. I primi scavi saranno aperti nelle prossime due settimane, e i lavori dureranno 360 giorni totali. Questi i punti fermi delle operazioni in partenza. Prima di entrare nelle pieghe del cronoprogramma, va sottolineato che il nuovo prefetto, Michele di Bari, ha messo la Galleria Umberto tra le priorità del suo mandato, confermando l'impegno preso dal suo predecessore al palazzo di governo. Altra premessa: la Umberto I è un monumento ibrido, in parte privato (gli appartamenti, i locali commerciali e i palazzi) e in parte pubblico. Al Comune spetta dunque la manutenzione e il restyling dei suoli. Per questo, l'amministrazione Manfredi aveva stanziato l'anno scorso 1,6 milioni (fondi recuperati nell'ambito del Piano Sviluppo e Coesione della Città Metropolitana di Napoli). L'intervento di restauro della pavimentazione in marmo, dei mosaici e interesserà una superficie di 4.700 mq e prevede pulitura, consolidamento dei materiali lapidei, rimozione dei detriti e protezione finale e il recupero dei 152 lucernari calpestabili in ferro e vetro. Intanto, si aspettano novità sulle aperture della Mondadori e di Starbucks, che sono slittate di qualche mese. 

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Le operazioni in Galleria, in sostanza, saranno due.

E saranno portate avanti contestualmente. Il restyling dei pavimenti, da un lato, che procederà attraverso cantieri di 2 mesi per ogni area del monumento oggetto delle lavorazioni, così da consentire sempre l'accesso alla Umberto I per turisti, condomini e attività commerciali. Dall'altro lato, c'è il progetto dei cancelli, che saranno installati dal lato di via Verdi, Santa Brigida e Angiporto. Si tratterà di strutture artistiche, in conformità con l'architettura del monumento, che proteggeranno la Galleria dalle invasioni notturne delle baby-gang. Le chiusure - per cui è stato necessario aspettare l'ok della Sovrintendenza - lasceranno aperto solo il varco di via Toledo, dalle 22 alle 6 del mattino. Al riguardo, entro febbraio 2024 si concluderanno rilievi e indagini. Per aprile è prevista l'approvazione del progetto di fattibilità. A giugno sarà approvato il progetto esecutivo e a dicembre si chiuderanno i lavori, che saranno verosimilmente affidati a un designer di rilievo. Tornando ai pavimenti, il progetto di restauro è stato realizzato dalla Soprintendenza, con la realizzazione in capo al Comune. I cantieri partiranno entro 15 giorni, fanno sapere da Palazzo San Giacomo, cioè appena saranno conclusi i dialoghi con negozianti e residenti per evitare interferenze con il turismo e le attività commerciali. «L'amministrazione comunale sta portando avanti gli impegni presi nel corso del tavolo prefettizio sulla Galleria Umberto - spiega il vicesindaco e assessore all'Urbanistica Laura Lieto - Sono in fase di avvio i lavori che, nel corso del 2024, riguarderanno: la manutenzione dei lucernari, il restauro della pavimentazione storica e la realizzazione dei cancelli artistici. Si tratta di interventi che, insieme all'attivazione del servizio di sorveglianza, puntano a valorizzare il valore storico e artistico di uno dei monumenti più importanti per il tessuto della città storica di Napoli». 

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