Napoli Est, carotaggi sulle spiagge: si accelera per la prossima stagione balneare

Verifiche anche nella "spiaggia del municipio" o "delle industrie", che corre da via Boccaperti fino all'area dell'ex Corradini,

I carotaggi in spiaggia
I carotaggi in spiaggia
di Alessandro Bottone
Sabato 4 Febbraio 2023, 18:04
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Proseguono i lavori per valutare lo stato di salute del litorale di San Giovanni a Teduccio, quartiere nella zona Est di Napoli. Da alcuni giorni i tecnici conducono le indagini previste nel recente accordo tra enti locali e nazionali per il sito di interesse nazionale 'Napoli Orientale' che include numerose aree di Napoli Est da analizzare e bonificare tra cui quelle che affacciano sul mare negato.

A essere stata interessata dai carotaggi è anche la cosiddetta "spiaggia del municipio", detta anche "delle industrie", accessibile da vicoletto Municipio. Si tratta di un chilometro e mezzo che corre da via Boccaperti fino all'area dell'ex Corradini, il cui tratto di mare è interdetto ai cittadini in quanto le acque sono considerate «non adibite alla balneazione e permanentemente vietate». Ieri l'impresa incaricata delle indagini ha lavorato su tale spiaggia, così come racconta Antonio Vitolo, attivista del "Comitato storico 2003", che da anni si batte per la riqualificazione del litorale orientale di Napoli sollecitando risposte e soluzioni ai problemi dell'ex quartiere industriale di Napoli.

I sondaggi che interessano il litorale di Napoli Est sono diversi. Tre riguardano proprio la "spiaggia del municipio", altri due l'area a ridosso dell'alveo Pollena, canale in corrispondenza di viale 2 Giugno. Tre insistono sulla piccola spiaggia davanti ai ruderi dell'ex Corradini e uno sulla spiaggia di Pietrarsa. Si tratta - è bene evidenziarlo - di aree che attualmente restano interdette al pubblico così come deciso a maggio dello scorso anno dall'Autorità portuale del Mar Tirreno che ha competenza sugli spazi demaniali. Nei giorni scorsi le forze dell'ordine hanno individuato pescatori e altri operatori che, incuranti della disposizione, utilizzavano la spiaggia di San Giovanni per alcune attività, occupando l'arenile con barche e abbandonando rifiuti vari.

Quelle in corso sono ulteriori indagini decise dal Comune di Napoli che, con una delibera approvata a dicembre in Consiglio, ha stanziato 150mila euro previsti dell'accordo di programma per il SIN "Napoli orientale" e, in particolare, per aggiornare la caratterizzazione degli arenili di San Giovanni a Teduccio.

Una operazione essenziale per ottenere una documentazione aggiornata sugli spazi pubblici che, nonostante il mare non balneabile, sono particolarmente frequentati, specie nei mesi estivi, dai residenti.

Si lavora, quindi, alla restituzione delle spiagge e, naturalmente, del mare di San Giovanni in vista della prossima stagione. Sullo sfondo un lavoro molto più lungo e complesso che riguarda l’intera costa orientale. Da anni si attendono la riqualificazione dell’ex fabbrica Corradini e il recupero dello storico Forte di Vigliena. Uno spiraglio si è aperto per il depuratore di via Boccaperti, struttura comunale inutilizzata che lascerà spazio a una terrazza panoramica come quella dell’adiacente museo, con verde e pista ciclabile. Tali interventi, per i quali ci sono a disposizione diversi milioni di euro, potranno aiutare a rigenerare il litorale di Napoli Est aprendo a possibilità di fruizione dopo anni di abbandono.

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