Napoli Est, nuovo step del porta a porta: si raggiungono Barra e San Giovanni

Altre migliaia di famiglie coinvolte nel servizio di igiene urbana curato da Asìa Napoli

Porta a porta a Napoli est
Porta a porta a Napoli est
di Alessandro Bottone
Lunedì 17 Luglio 2023, 19:43
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Si estende il porta a porta a Napoli Est. Il servizio di igiene urbana, attivato a metà giugno a Ponticelli, raggiunge ora diverse migliaia di famiglie e commercianti degli adiacenti quartieri di Barra e San Giovanni a Teduccio. Avanza il progetto che a settembre servirà l'intero territorio municipale di Napoli Est con l'ambizioso obiettivo di raggiungere il 65 per cento.

Via i cassonetti stradali. Famiglie e commercianti devono adeguarsi al nuovo metodo di raccolta a domicilio rispettando la separazione dei rifiuti.

La raccolta differenziata riguarda sei frazioni: dall'umido alla carta, dal vetro a plastica e metalli, dal non riciclabile ai pannolini. Per i commercianti si aggiunge quella del cartone. La separazione è possibile grazie al materiale consegnato da Asìa Napoli - azienda comunale che gestisce il ciclo dei rifiuti in città - insieme alle buste e ai contenitori. L'ampia zona interessata è quella a ridosso di via Argine, via Volpicella, via delle Repubbliche Marinare. Insieme a queste anche via Ferrante Imparato, le strade del rione Villa e dell'area di Taverna del Ferro. Istruzioni e informazioni del nuovo servizio di igiene urbana sono disponibili al punto informazioni attivo in piazza Capri a San Giovanni a Teduccio fino al 20 luglio e sul sito dell'azienda municipalizzata da Palazzo San Giacomo.

É evidente la massiccia adesione al nuovo servizio da parte dei residenti e operatori del commercio dell'area orientale. Dall'altra parte, però, sono diversi i disservizi registrati sin dai primi giorni di attivazione: dal mancato prelievo dei sacchi depositati davanti alle abitazioni alla mancata consegna dei kit per l'adeguata separazione del materiale. Molte famiglie, inoltre, hanno evidenziato la difficoltà per l'unico prelievo settimanale previsto per i pannolini. Non da meno le condizioni di degrado e mancata igiene che si verificano in diverse strade di Ponticelli dove, proprio per le particolari caratteristiche, era stato previsto il prelievo attraverso un automezzo in sosta. Diversamente, negli ultimi giorni sono stati installati nuovamente i cassonetti stradali che sono utilizzati da chiunque, specie da coloro che non si sono adeguati al nuovo sistema di raccolta.

Uno sforzo maggiore è indispensabile per contrastare lo sversamento illecito di rifiuti. Mobili, elettrodomestici, sacchi pieni di spazzatura finiscono in strada creando micro-discariche per le quali sono necessarie operazioni di bonifica, impegnative e costose, da parte della società pubblica. Risolvere tale problematica, evidente da anni, è tra gli obiettivi del progetto che Asìa Napoli realizza grazie anche al sostegno della Regione Campania. Nove milioni di euro tra veicoli, costi del personale e materiali che intendono rivoluzionare il servizio di igiene urbana nella Municipalità cittadina che accoglierà il primo impianto di compostaggio napoletano per il quale si prevede la costruzione nei prossimi mesi.

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