Il “corridoio” che attraversa la pancia di Ponticelli, nella zona Est di Napoli, è ormai finito nel dimenticatoio. L’opera, in servizio soltanto per pochi anni, corre parallela alla trafficata via De Meis e doveva essere uno sfogo per i tanti veicoli che da Ponticelli si spostano verso il centro città e altri Comuni del vesuviano.
Il sottopassaggio è in condizioni critiche tra incuria e furti. La strada, con accessi da via Attila Sallustro e via via Isidoro Fuortes, è stata trasformata in una discarica a cielo aperto con rifiuti intrappolati dal verde infestante.
La galleria, facilmente accessibile nonostante la chiusura per inagibilità, è "visitata" perlopiù da tossicodipendenti come evidente dal numero importante di siringhe abbandonate sul manto. Uno scempio che corre sotto il cuore del popoloso quartiere di Napoli Est e sul quale provano a far luce da tempo diversi consiglieri della VI Municipalità: il tema, infatti, è stato affrontato anche nel corso dell'ultima riunione del Consiglio di prossimità. L'obiettivo degli amministratori locali è sollecitare il Comune di Napoli a riconsegnare l'infrastruttura alla collettività ma per tale operazione occorrono risorse importanti per i necessari lavori di messa in sicurezza.
Ancora per molto, dunque, residenti e passanti dovranno sopportare lo scenario di degrado e abbandono del tunnel che per cinquecento metri attraversa il ventre di Ponticelli. Un vero e proprio schiaffo se si pensa che il sottopasso sbuca proprio davanti alla "green-line", il corridoio verde a cielo aperto che sarà realizzato prossimamente con i lavori del nuovo eco-quartiere.