Autista travolto a piazza Amedeo, i lavoratori Anm Napoli incrociano le braccia: «Basta aggressioni ai lavoratori»

Lite per il parcheggio del bus occupato irregolarmente

Autista travolto a piazza Amedeo
Autista travolto a piazza Amedeo
di Antonio Folle
Venerdì 19 Gennaio 2024, 13:48 - Ultimo agg. 14:50
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La vicenda denunciata ieri dal sindacato Usb e che ha visto coinvolto un lavoratore di Anm aggredito verbalmente e poi travolto da un'auto in corsa per la sola colpa di aver chiesto all'indisciplinato automobilista di liberare lo stallo riservato alla sosta dei bus rischia di avere ulteriori strascichi. Dopo la denuncia da parte dell'autista aggredito dal pirata della strada è scattata immediata la solidarietà del mondo sindacale e del mondo politico partenopeo, schierati compatti contro il triste - ed in pericoloso aumento - fenomeno delle aggressioni ai danni del personale di esercizio dell'azienda di trasporto pubblico partenopeo. I diversi attestati di solidarietà, però, non sono bastati a placare l'ira dei lavoratori ormai sempre più nell'occhio del ciclone e, per dare un segnale concreto, da questa mattina gli autisti in servizio sulla linea NC - la linea sostitutiva della funicolare che ha come capolinea proprio piazza Amedeo - hanno deciso di incrociare le braccia e di scioperare.

L'astensione dal lavoro, indetta dall'Unione Sindacale di Base, è scattata a partire dalle ore 12.00 e si protrarrà per l'intera giornata, anche se non sono da escludersi ulteriori azioni da parte dei lavoratori che continuano a chiedere maggior tutela sul posto di lavoro e controlli più incisivi nei confronti dei pirati della strada che contribuiscono a fare dell'autista addetto al trasporto pubblico locale uno dei lavori più stressanti e pericolosi in assoluto.

Le aggressioni, come hanno già riportato più volte i lavoratori, sono all'ordine del giorno e le liti causate da auto in sosta selvaggia, richieste di "fuori fermata - pratica vietata dai regolamenti aziendali e dal Codice della Strada - e inciviltà diffusa a bordo dei mezzi, sono una triste costante per gli autisti. 

E non basta: nonostante la denuncia dell'Usb e il battage mediatico causato dall'aggressione all'autista - per fortuna non in pericolo di vita - la situazione a piazza Amedeo non è migliorata. Anche questa mattina, infatti, la piazza somigliava ad una vera e propria "terra di nessuno", con auto e scooter in sosta vietata e autisti costretti ad effettuare la fermata nel bel mezzo della strada. 

«La proclamazione di sciopero immediato - si legge nella nota diffusa da Adolfo Vallini e Marco Sansone del sindacato Usb - avviene a seguito delle aggressioni e dei gravi eventi lesivi dell'incolumità e della sicurezza dei lavoratori, non ultimo quello avvenuto ieri sulla linea NC presso lo stazionamento di piazza Amedeo. Gli autisti dell'Anm - si legge ancora nel comunicato dell'Unione Sindacale di Base - che operano sulla linea NC rientreranno in deposito fintanto il Comune di Napoli non interverrà per garantire la sicurezza e la regolarità del servizio, predisponendo un presidio della polizia municipale o, in alternativa, si adoperi con personale Ausiliario al Traffico di Anm». 

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