È di 36 feriti il primo bilancio dei botti esplosi nella notte di Capodanno tra Napoli e provincia. Il dato fornito dalla questura di Napoli segna un aumento del fenomeno rispetto allo scorso anno quando i feriti a causa dei botti furono 16, meno della metà.
Oltre a questi, ci sono almeno cinque feriti da colpi di arma da fuoco. Due i casi a Napoli, uno ad Afragola e uno (con due feriti) ad Acerra.
Dopo l'episodio di Forcella, dove una 50enne è rimasta ferita mentre assisteva dal balcone di casa ai fuochi d'artificio per il nuovo anno colpita all'addome da un proiettile vagante, all'ospedale Cardarelli è arrivata una donna di 55 anni ferita da un colpo di pistola alla tesa mentre festeggiava con i parenti in un appartamento in via Plebiscito ad Afragola. Dopo una notte tra la vita e la morte, il cuore di Concetta Russo ha cessato di battere questa mattina.
Ancora, un algerino di 50 anni è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale dei Pellegrini per ferita da arma da fuoco alla spalla destra. L'uomo ha raccontato di transitare in via Marina, a Napoli, quando da un'auto in corsa sarebbe stato esploso un colpo di arma da fuoco al suo indirizzo.
Anche in provincia, ad Acerra, due commercianti di 34 e 28 anni hanno fatto ricorso alle cure dei medici dell'ospedale Villa dei Fiori per ferite da arma da fuoco.