Capodanno a Napoli, trasporti salvi: «Corse per tutta la notte»

Siglata l’intesa tra Comune e sindacati, ai lavoratori in servizio andranno 500 euro

ll concerto di Capodanno 2022
ll concerto di Capodanno 2022
di Gennaro Di Biase
Giovedì 21 Dicembre 2023, 23:49 - Ultimo agg. 23 Dicembre, 13:09
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Le regole per le feste tra divieti, firme e nodo sicurezza. Chiuso nella serata di ieri, con la «conferma delle premialità dello scorso anno», l’accordo per i prolungamenti di metro e funicolare nella notte tra 31 dicembre e primo gennaio. Un braccio di ferro durato tre giorni, tra azienda e sindacati, che porterà circa «650 euro» (500 euro di premio) nelle tasche di ogni lavoratore che resterà in servizio nella notte più importante dell’anno.

La cifra trapela dalla stessa Anm. Il Comune, anche con le dichiarazioni del sindaco Gaetano Manfredi, aveva espresso chiaramente la volontà che si arrivasse all’accordo: il rischio in gioco, senza prolungamenti, era quello di rovinare la festa di Capodanno e il concertone del Plebiscito. Intanto, è arrivato ieri pomeriggio, con un’ordinanza sindacale, lo stop al senso unico pedonale a San Gregorio Armeno per «assenza di folla». Con un altro provvedimento che riguarda le due vigilie di Natale e Capodanno, il Comune ha poi concesso la vendita di bevande solo in bicchieri di plastica o carta nelle aree di movida. 

Scongiurato, dunque, l’inferno di lamiere per l’afflusso al Plebiscito e al dj-set di Colonna Spezzata sul lungomare. La viabilità non sarà paralizzata e i napoletani, per festeggiare il Capodanno con lo show di Arisa, The Kolors ed Enzo Avitabile, potranno usare metro linea 1 e funicolari per tutta la notte. Il costo totale dell’operazione oscilla «tra i 200 e i 250mila euro», filtra da Anm che - giova ricordarlo - è in concordato preventivo approvato dal tribunale fallimentare. 

Un po’ meno di quanto costò ognuna delle notti scudetto. «Intesa possibile grazie al senso di responsabilità dimostrato dai lavoratori nel garantire il servizio straordinario notturno alla città e dal management Anm nell’accogliere le nostre richieste economiche e di sicurezza - commentano Marco Sansone e Adolfo Vallini di Usb - Ai lavoratori verrà riconosciuto lo stesso trattamento economico previsto dal precedente accordo aziendale, maggiorato nelle giornate di Natale, Pasqua e primo gennaio pomeriggio. Il direttore generale di Anm, l’ingegner Francesco Favo, con la giusta autorevolezza e praticità è riuscito, dopo ore di intensa trattativa, a fare sintesi con una bozza di accordo compatibile con le richieste sindacali». «Ha prevalso il buonsenso - dice il delegato della Fit Cisl Campania Ezio Monetta - è un grosso impegno economico per l’azienda e una grossa responsabilità per i sindacati». 

Risolto il fronte trasporti, arriva la polemica dei tassisti: «Abbiamo chiesto al Comune il blocco delle tariffe predeterminate e un piano traffico a garanzia della nostra utenza: nulla di fatto. Rimaniamo fermi per ore nelle aree di sosta della città ad attendere i clienti». Lo scrive l’associazione Tassisti di Base. «La categoria dei tassisti rimane danneggiata per i mancati incassi natalizi, determinati dalle soste prolungate: i taxi attendono per ore il cliente il quale, ormai sfiduciato, evita il trasporto pubblico non di linea».

Sul fronte ordine pubblico, da sottolineare l’ordinanza sindacale, arrivata in risposta alle sollecitazioni della Questura, che vieta la vendita di bevande in bottiglie, lattine, contenitori di vetro, plastica rigida o tetrapack dalle 10 alle 20 di domenica 24 e 31 dicembre. Per i brindisi delle due vigilie di Natale e Capodanno, cioè, tra baretti di Chiaia, Quartieri Spagnoli, centro storico e Vomero, solo drink in plastica o carta. 

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Stop da oggi al senso unico pedonale a San Gregorio Armeno, per «assenza di affollamento». In pratica, l’ordinanza di ieri anticipa di due giorni la fine del divieto. «Il senso unico è sospeso da ieri e oggi, vista la documentata scarsità di persone - spiega l’assessore alla Sicurezza Antonio De Iesu - Il flusso è ordinario, e non vogliamo assolutamente essere vessatori nei confronti dei commercianti. I flussi si sono ridotti negli ultimi giorni. Da domani a domenica, invece, il divieto di accesso riprenderà fino alle 14. Poi lunedì, come da ordinanza, tornerà la normalità. Il periodo di divieto era valido fino alla Vigilia. Per il resto valuteremo un eventuale senso unico a seconda delle situazioni». La sospensione del divieto è stata promossa anche dall’assessore alle Attività Produttive Teresa Armato per andare incontro alle richieste dei presepisti, verso una maggiore elasticità nella gestione dei flussi. «Questa liberazione di San Gregorio Armeno è importante - commenta Gabriele Casillo dell’Associazione Botteghe di San Gregorio - Il divieto d’accesso da piazza San Gaetano non aveva senso: c’è poca gente». 

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