«Il recupero delle periferie è una delle emergenze sociali che dobbiamo affrontare e risolvere». Gianluca Daniele, segretario generale Slc Cgil Napoli e Campania, ha sollevato il tema nel corso della presentazione organizzata dall'associazione Merqurio, de «Il mostro ha gli occhi azzurri. Il delitto di Ponticelli», della giornalista Giuliana Covella.
«Noi come sindacato - aggiunge Daniele - abbiamo un compito importante. Il lavoro è uno dei temi fondamentali e non possiamo sprecare l'occasione dei fondi del Pnrr per dare nuovo slancio alle periferie che rappresentano un volano decisivo per lo sviluppo di Napoli ma anche di tutto il Mezzogiorno.
Il concetto è condiviso pure da Emilio Miceli, responsabile nazionale politiche della sicurezza della Cgil: «Non dobbiamo inseguire modelli rigidi, ma lavorare a progetti di inclusione. Solo così è possibile sconfiggere la criminalità organizzata che regna sovrana in certi ambiti».
La vicenda è stata affrontata da Giuliana Covella nel suo libro: «Il contesto è quello del Rione Incis, il teatro del duplice omicidio di due bambine nel 1983: Nunzia e Barbara. Le periferie non vanno abbandonate». Al dibattito hanno partecipato Sandro Fucito, presidente della Municipalità Napoli est, Paolo Itri, magistrato e Toti Lange, consigliere comunale.