Musicista ucciso a Napoli, la lettera della sorella Ludovica: «Tu non sei Gomorra o Mare fuori»

«Tu sei un uomo d'onore, il migliore. Napoli sei tu, non Mare Fuori o Gomorra»

La lettera di Ludovica Cutolo sull'altare
La lettera di Ludovica Cutolo sull'altare
Mercoledì 6 Settembre 2023, 14:57 - Ultimo agg. 23:56
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«Non ti voglio descrivere perché non l'ho mai fatto, mi sono limitata sempre a dire che eri la persona più sensibile. Eri la mia piccola ombra, il gigante buono. Tu sei un uomo d'onore, il migliore. Napoli sei tu, non Mare Fuori o Gomorra». Così, in una lettera letta in chiesa, Ludovica, la sorella di Giogiò, ricorda il 24enne ucciso a Napoli.

«Quante volte hai creato piccole trappole in casa, opere ingegneristiche. E tutti gli scherzi. Siamo sempre stati una squadra. Non ti è mai importato cosa io volessi, lo esaudivi», si legge nel testo. E ancora: «Parli con tutti, sei curioso su tutto. Uso il presente perché è l'unico che tu conosci. Imitando te ho imparato che nessuno va lasciato mai da solo. Perché suoni il corno? Perché nessuno lo suona. Sei un gigante buono, sempre a sorreggere tutti. Tu sei un centro di gravità permanente. Tu ami questa città e mai l'avresti lasciata nonostante io ti avessi detto di farlo Napoli sei tu non è Mare fuori o Gomorra o il Boss delle cerimonie». 

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