Bambini di 5 anni e ragazzi ventenni. Hanno le età più diverse i giovani protagonisti del Premio Giogiò promosso dai cantori di Posillipo, la manifestazione intitolata al giovane musicista ucciso in piazza Municipio e realizzata nell’ambito del progetto “I Giovani e la Musica quale strumento di inclusione e crescita sociale: un’esperienza operativa”, finanziato dalla Fondazione Banco di Napoli in programma venerdì 22 marzo (ore 19) presso la Chiesa delle Crocelle al Chiatamone.
La serata, promossa da Santina Picone, presidente dell’associazione musicale “I Cantori di Posillipo” e da Gaetano Raiola, direttore dell’ensemble corale, sarà presentata da Veronica Maya e prevede l’esibizione di tre scuole che si sono distinte nel panorama musicale in ambito didattico- formativo, dalla scuola dell’infanzia e primaria al Liceo Musicale passando per la Secondaria di primo grado ad indirizzo musicale.
I Cantori di Posillipo renderanno omaggio alla memoria di Giovanbattista Cutolo con l’esecuzione di due brani tratti dal “Requiem” di Karl Jenkins, composizione che fu eseguita dallo stesso ensemble corale nel marzo dello scorso anno proprio con Giogio’ in orchestra nella parte di secondo corno. Nel corso della serata verranno premiati giovani talenti che, grazie al progetto dei Cantori, hanno avuto l’occasione di esibirsi al fianco di musicisti del Teatro San Carlo e dei Conservatori di Musica campani. I premi saranno consegnati da Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista Cutolo, e testimonial dell’evento.