Napoli, antenne 5G bloccate dalla Soprintendenza

Respinta dalla conferenza dei servizi la richiesta di ampliare le antenne di via Camillo Guerra

Antenne 5G
Antenne 5G
Paolo Barbutodi Paolo Barbuto
Giovedì 15 Giugno 2023, 18:59
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Non potranno essere installate le nuove antenne 5G a via Camillo Guerra ai Camaldoli. Il progetto di sostituzione dell'attuale impianto di diffusione del segnale telefonico con nuove apparecchiature, condivise dalle società Vodafone e Telecom Italia, è stato bloccato dal parere negativo della Soprintendenza che non ha accettato le modifiche proposte per la struttura esistente.

Secondo il documento presentato al Comune, gli interventi comprendevano, fra l'altro, la sostituzione delle attuali antenne piazzate a 15 metri da terra, il posizionamento di nuove antenne 5G a quota 17 e 18 metri da terra, l'installazione di una parabola per il collegamento in ponte radio e la sistemazione di 24 RRU, radio che generano il segnale che poi viene trasmesso ai radianti passivi e da lì nel territorio circostante.

Tutte le nuove attrezzature sarebbero state sistemate all'interno di un finto camino che avrebbe sostituito quello attuale. Il progetto si è chiuso con la comunicazione di «Conclusione negativa della Conferenza di Servizi».

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