Arresto Oddati, Iannone chiama Schlein e De Luca: «Non hanno nulla da dichiarare?»

«Riteniamo che sia compito della politica attivare i suoi anticorpi anche in via cautelare»

Il senatore Antonio Iannone
Il senatore Antonio Iannone
Martedì 16 Gennaio 2024, 16:09
2 Minuti di Lettura

A poche ore dall'arresto dell'ex cordinatore nazionale della segreteria del Pd, Nicola Oddati, parte una forte polemica da parte di Antonio Iannone, Senatore di Fratelli d'Italia e Commissario Regionale del Partito in Campania, in vista della mancata espressione in merito alla questione da parte di alcuni leader dell'opposizione. 

«Fermo restando il nostro spirito garantista e la responsabilità individuale di condotte penali, lascia molto stupiti che lo spaccato di disinvolto malaffare descritto dalle cronache giornalistiche si consumi con il coinvolgimento di uomini che nel PD avevano ruoli e che, nonostante le risapute inchieste, hanno continuato ad averne addirittura nell’istituzione regionale in Campania. Un silenzio assordante - continua Iannone - e una mancanza assoluta di prese di posizione.

Ci sembra sconvolgente, quanto riferiscono le cronache, che queste condotte si siano concretizzate in uffici della Regione dove Oddati ha operato da consulente del governatore De Luca. Noi ci auguriamo che il tempo e il lavoro della magistratura faccia piena luce ma riteniamo anche che sia compito della politica attivare i suoi anticorpi anche in via cautelare. Schlein, De Luca e il Pd intendono far finta di nulla fischiettando?».

© RIPRODUZIONE RISERVATA