Napoli, al Museo della Moda l'incontro/dibattito per combattere la violenza sulle donne

Un’occasione di confronto densa di spunti di riflessione con importanti relatori del mondo giuridico e istituzionale che hanno approfondito gli aspetti legali, sociali e culturali che si intrecciano nella questione dei diritti delle donne.

L'incontro/dibattito
L'incontro/dibattito
Mercoledì 29 Novembre 2023, 11:20
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Si è tenuto ieri lunedì 27 novembre alle 18.00 presso Il Museo della Moda di Napoli in Piazzetta Mondragone n.18 nell’ambito della Giornata contro la violenza sulle donne l’incontro/ dibattito Violenza sulle donne: educazione affettiva ed altri strumenti di prevenzione.

Un’occasione di confronto densa di spunti di riflessione e analisi con importanti relatori del mondo giuridico e istituzionale che hanno approfondito gli aspetti legali, sociali e culturali che si intrecciano nella questione dei diritti delle donne.

Tra i relatori l’Avvocato Alfredo Guarino, del Comitato italiano dell’Unione Internazionale Avvocati, che ha sottolineato come la violenza contro le donne è ormai deflagrata, quale tema centrale, nella criminologia mondiale: oltre 80 mila donne vittime di assassinio e 736 milioni vittime di violenza o molestie sessuali , secondo dati ufficiali recenti.

Guarino ha sottolineato come a livello internazionale vi sono da un lato dichiarazioni e raccomandazioni e dall’altro trattati e direttive tra cui la convenzione di Istambul e la direttiva 39/2922 della Unione Europea, queste ultime contenenti norme vincolanti per gli Stati, e ha messo in evidenza gli sviluppi degli ordinamenti in vari paesi tra cui Turchia, Argentina, Bulgaria e soprattutto Francia, dove sono state estese le misure cautelari di protezione ad opera dei giudice civile e del pm.

La Procuratore presso il Tribunale per i minorenni di Napoli Maria de Luzenberger Milnernsheim ha posto in evidenza come la violenza domestica sia una violenza contro i minori che vi assistono o la percepiscono spiegando le misure di intervento anche sociale a favore delle vittime, mentre la Presidente dell’Associazione Onda Rosa avvocato Marinella de Nigris ha illustrato alcuni istituti giuridici in materia ed ha sollecitato idonee misure economiche e sociali di sostegno alle vittime

Il Procuratore aggiunto della Repubblica Raffaello Falcone, riprendendo l’intervento della presidente Maria d’Elia sulla necessità che anche gli uomini facciano la loro parte in questa lotta contro la violenza, ha parlato non solo del mutamento della cultura degli uomini ma anche del sostegno necessario culturale e psicologico agli stessi autori del reato per evitare la reiterazione .

Ha concluso Loredana Raia Vice Presidente Consiglio Regionale della Campania auspicando che dall’emozione di questo momento scaturisca uno tsunami innovatore, che coinvolga tutti i momenti formativi e ha comunicato che la Regione Campania ha già varato una legge per un congruo sostegno mensile ai minori orfani della violenza assassina e dei padri condannati e imprigionati ai quali è stata tolta la responsabilità genitoriale .

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La Presidente Maria d’Elia, introducendo i lavori ha posto in evidenza come ogni anno il museo della moda ricordi la giornata contro la violenza sulla donna, segnalando la necessità che gli uomini che si dissociano da tali condotte assumano una posizione molto ferma nei confronti dei violentatori e assassini, indicando come quest’anno abbia inteso organizzare un evento con esperti particolarmente competenti della materia .

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